Rifiuti, indaga Cantone: aperta un'istruttoria su appalti Ama

Appalti Ama sotto la lente d'ingrandimento dell'Autorità nazionale anticorruzione. Come lasciato intendere nei giorni scorsi dal presidente Raffaele Cantone, l'Anac ha deciso di occuparsi del sistema dei rifiuti romano e ha aperto un'istruttoria sugli appalti della municipalizzata per verificare che tutto sia avvenuto secondo le regole. "L'istruttoria nasce da una serie di esposti era già avviata di vigilanza che riguarda il periodo 2013-2015 su servizi che erano stati segnalati come sospetti" ha spiegato Cantone. "Alla luce di quello che accadendo amplieremo l'indagine anche al primo semestre del 2016". 

Virginia Raggi si è detta "contenta". La sindaca, al termine dell'incontro di ieri con il presidente della Regione Lazio ha commentato così: "Noi abbiamo sempre detto che avere la possibilità di collaborare con Anac è una grande opportunità. Prima che venissi eletta andai a parlare con il dottor Cantone e ritengo fondamentale consolidare questa collaborazione, che è già stata in parte avviata con Tronca. Consolidarla perché solamente combattendo in maniera ferma la corruzione si potranno eliminare tutte quelle sacche di malgoverno che abbiamo visto cosa hanno prodotto su Roma". 

Intanto ieri cambio di guardia ai vertici di Ama. Dopo settimane turbolente, l'ormai ex presidente Daniele Fortini si è dimesso. Al suo posto un nuovo amministratore unico che viene dal nord, Alessandro Solidoro. "Traghetteremo Ama in una nuova era, un'era che veda l'economia circolare come il punto di arrivo di una nuova concezione del ciclo dei rifiuti" ha promesso Raggi. "E' stato scelto da me insieme ai due assessori. Abbiamo valutato prima i cv all'interno dell'azienda, e poi ci siamo rivolti all'esterno non ritrovando alcuna professionalità che ritenevamo adeguata alla nostra visione politica". Presto, "entro i prossimi dieci giorni" ha spiegato l'assessore Paola Muraro, verrà nominato il nuovo direttore generale di Ama".