rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Centri sportivi municipali: "Riscriviamo le regole per rilanciare lo sport di base"

In Campidoglio al vaglio il regolamento sulla gestione delle palestre scolastiche

Rivedere le regole che disciplinano l’affidamento delle palestre scolastiche per rilanciare lo sport di base. E’ questo l’obiettivo che il Campidoglio vuole perseguire. Uno scopo che si salda all’esigenza di sostenere le tante associazioni e società sportive dilettantistiche presenti nel territorio cittadino.

L'appuntamento in Campidoglio

Per affrontare la questione, a meno di 4 anni dall’annuncio del Regolamento sugli impianti sportivi redatto dal M5s, è stato organizzato un incontro in Campidoglio. E’ previsto nella mattinata di sabato 21 maggio ed all’appuntamento sono state invitate le massime cariche istituzionali e sportive di Roma e del Lazio. Dall’assessore allo sport Alessandro Onorato, al presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, fino alla presidente dell’assemblea capitolina Svetlana Celli.

In sostegno di un settore in crisi

“Si tratta di un momento di confronto che abbiamo fortemente voluto a conferma dell’impegno di Roma Capitale e delle istituzioni verso un settore che, a seguito della crisi pandemica, risulta essere tra quelli maggiormente danneggiati” ha premesso Nando Bonessio, il presidente della commissione sport di Roma Capitale. Il settore in questione è quello dello sport di base che in città consente a decine di migliaia di persone di praticare una disciplina sportiva, in una struttura pubblica, a costi calmierati.

Il protrarsi della pandemia e delle restrizioni necessarie al suo contenimento, non ha aiutato chi in questi anni ha avuto in concessione i centri sportivi municipali, in gran parte costituiti da palestre scolastiche. Chi le aveva in gestione ha pagato il dazio del calo delle iscrizioni e di un clima di generale preoccupazione di possibili contagi da parte dell'utenza. Il risultato è che queste realtà, secondo quanto più volte segnalato dall’osservatorio cittadino sulle Asd, faticano a rialzarsi.

Rivedere le regole per rilancio sport di base

“Il ruolo educativo e propulsore del benessere psicofisico svolto dall’associazionismo sportivo di base, fatto di migliaia di ASD, radicato e diffuso capillarmente in tutti i municipi, è un patrimonio da rilanciare, sostenere, valorizzare e promuovere anche attraverso la realizzazione di strumenti idonei a garantirne l’esercizio e lo sviluppo” ha sottolineato Bonessio. Per raggiungere le scopo, l’amministrazione sta valutato di rivedere il Regolamento dei centri sportivi municipali.

Usando le parole del preisdente della commissione sport, si vuole rendere l'attuale regolamento “più attinente alla realtà del movimento sportivo di base della Capitale” puntando su “meno burocrazia” , sul “riconoscimento del precorso sportivo delle associazioni” talvolta mortificato da bandi più attenti alla gestione economica che al curriculum sportivo. Al tempo stesso s'intende gettare le basi per arrivare poi a redigere  “un avviso pubblico uguale per tutti i municipi” che sia specchio fedele, ed univoco, di criteri condivisi e non imposti dall’alto. Il modo in cui declinare tutti questi obiettivi, dovrà essere attraverso la partecipazione che s'intende avviare proprio a partire dall'incontro previsto sabato 21 maggio in Campidoglio.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centri sportivi municipali: "Riscriviamo le regole per rilanciare lo sport di base"

RomaToday è in caricamento