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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Roberto Gualtieri, rapporto alla città dopo un anno: "Roma, questo è quello che abbiamo fatto"

Applausi convinti sulla conferma del termovalorizzatore e per la residenza agli occupanti. La platea si stringe a Luca Valdisseri, presente all'Auditorium

Un rapporto alla città. Trentaquattro pagine di discorso, oltre un'ora davanti ad una platea, quella della sala Sinopoli dell'Auditorium, di un migliaio di persone. Roberto Gualtieri racconta la sua Roma e tutto quello che ha fatto insieme alla sua squadra nel primo anno di mandato. Una città che "si è rimessa in moto, sul piano economico, sociale e culturale" e "noi pensiamo di aver dato un contributo a questo cambio di passo della città, dal Campidoglio e dai municipi". E' un racconto di numeri (593 atti di Giunta e 108 deliberazioni dell’Assemblea Capitolina), di dati, di grafici, ma anche di sottolineature importanti, attese, quasi evocate. E proprio su queste l'applausometro della sala fa segnare i suoi picchi. 

Il primo sul termovalorizzatore, pochi minuti prima eretto a pomo della discordia da Giuseppe Conte per l'alleanza in vista delle regionali: "O noi o il termovalorizzatore". Gualtieri e il popolo di centrosinistra, a giudicare dall'Auditorium, hanno scelto. "Procederò ad autorizzare la pubblicazione della manifestazione di interesse che avvierà la procedura per la realizzazione del termovalorizzatore, che potrà vedere l’aggiudicazione della gara entro l’estate e l’apertura del cantiere entro la fine del 2023". E giù applausi, convinti, per una misura teoricamente poco di sinistra ma pragmaticamente ineludibile per la gestione dei rifiuti in città. Più di sinistra è invece la misura della residenza agli occupanti: "Proprio in questi giorni abbiamo scelto di riconoscere la residenza a tutte le persone in condizione di fragilità, sancendo il principio per cui povertà e indigenza non possono in nessun modo comprimere i diritti di una persona. Una misura che non ha nulla a che fare con la legittimazione dell’illegalità e che anzi concorrerà al nostro impegno – che già ha dato risultati importanti - per ridurre e superare il fenomeno delle occupazioni abusive". E anche qui applausi, conviti, scroscianti uniti, metaforicamente e fisicamente, con il sit in dei movimenti all'esterno, soddisfatti per il provvedimento ma già pronti a chiedere interventi per un piano casa. 

Gualtieri sindaco: il fact-checking dopo un anno di mandato

E ancora il pensiero a Francesco Valdiserri. In sala c'è il papà Luca. "Realizzeremo specifiche campagne di comunicazione ed educazione per  sensibilizzare le persone, a partire dai più giovani, sulle conseguenze drammatiche delle e della guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti. Lo dobbiamo anche alle famiglie delle vittime, e permettetemi di esprimere tutta la mia vicinanza e solidarietà alla famiglia di Francesco Valdiserri che sta affrontando con straordinaria dignità un dolore infinito come solo la morte insensata di un figlio può essere. Saluto il papa di Francesco, Luca, che ringrazio di essere qui oggi e di essersi reso disponibile ad aiutarci in questa opera di sensibilizzazione". La sala si alza e dedica un lungo e caloroso applauso. 

I voti agli assessori della giunta Gualtieri a un anno dal trionfo elettorale

In mezzo a questi picchi tanto racconto, tanti provvedimenti (troverete una lista di quelli raccontati in fondo all'articolo, ndr) che hanno aiutato a rimettere in moto Roma. "Il grafico che vedete alle mie spalle sulla qualità della vita e la soddisfazione dei servizi è significativo perché mentre la crescita del maggio 2020 appare legata, come ci dice ACOS nella sua relazione annuale, alla riduzione del traffico e alle chiusure, l’incremento del 2022, che porta l’indice al suo massimo storico, è avvenuto nel quadro di una ripresa a volte caotica dell’attività della città. I segnali di ripartenza e i primi concreti risultati dell’azione amministrativa ci danno fiducia. Sappiamo però che ci sono settori, troppi, in cui siamo ancora sotto la sufficienza". Insufficienze che fanno rifuggire qualsiasi forma di autocompiacimento. 

Gualtieri parla alla platea della Sala Sinopoli

Sui rifiuti e la gestione del decoro urbano il sindaco però sembra alzare il tono di voce e rivendicare: "Il primo banco di prova del nostro lavoro non poteva che essere naturalmente quello dei rifiuti e della pulizia della città. Sotto il coordinamento del nuovo Tavolo del Decoro sono stati potenziati gli interventi integrati di pulizia che hanno, incrementato i servizi di igiene ambientale, di spazzamento e lavaggio stradale e di sanificazione dei cassonetti. Grazie a nuove squadre e a una nuova organizzazione del servizio, abbiamo rimosso oltre 2000 tonnellate di rifiuti che giacevano abbandonati in 120 microdiscariche. Alcuni interventi hanno avuto una dimensione davvero significativa, come quello recentissimo sulla Tangenziale est, così come è stata straordinaria la partecipazione dei cittadini a iniziative come Roma Cura Roma". 

Un anno di Gualtieri. Le cose fatte

Non mancano passaggi sulle emergenze e sugli impianti e sul piano. "L’incendio del TMB di Malagrotta e la chiusura della discarica di Albano ci hanno per alcuni mesi risospinto in una situazione di crisi, ma ora i graduali miglioramenti che avevamo avviato col piano di pulizia straordinaria si stanno consolidando e proseguiranno. Oggi Roma è più pulita di come l’abbiamo trovata e di come era sei mesi fa, ma non ancora come merita e come può essere". Sugli impianti: "Senza misure strutturali, continueremo a vivere sul filo dell’emergenza. Per questo, abbiamo compiuto passi avanti decisivi per porre fine al cronico deficit di impianti e per attuare una radicale riforma dell’organizzazione della raccolta. Sulla base dei poteri commissariali  ho redatto e presentato il nuovo piano rifiuti di Roma, che è stato sottoposto a Vas e che sarà approvato definitivamente entro novembre. Il piano consentirà di rendere finalmente Roma autonoma per il trattamento delle diverse filiere dei rifiuti permettendo di aumentare il riciclo e il recupero energetico, di risparmiare ingenti risorse e di abbattere di oltre il 90% le emissioni di CO2, portando il conferimento in discarica dal 30% al 3%. Supereremo così i più ambiziosi obiettivi europei, e porremo fine alla vergognosa processione di tir, treni e navi che ogni giorno porta i rifiuti di Roma in tutta Italia e in tutta Europa.  Per raggiungere questi risultati il piano prevede 2 impianti di selezione delle frazioni secche, 2 biodigestori anaerobici e 1 termovalorizzatore da 600.000 tonnellate per la frazione indifferenziata basato sulla migliore tecnologia per il recupero energetico, il riciclo delle ceneri, il controllo delle emissioni".

La chiusura è affidata ad una nota personale del sindaco Gualtieri: "Dopo un anno, posso dire di aver maturato una consapevolezza davvero molto concreta, non solo della portata dei problemi ma soprattutto delle straordinarie risorse della nostra città. Per me è un grande onore avere la responsabilità di guidare questo lavoro di trasformazione profonda e duratura, perché Roma torni la città che merita di essere, che i romani meritano di vivere, che tutto il mondo possa amare e apprezzare ancora di più".
 

Le cose fatte e presentate durante il rapporto da Gualtieri

Di seguito i punti rivendicati dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri

  • In questo anno partecipato con successo a tutti bandi Pnrr.
  • Giubileo, pronto il Piano, in attesa di Dpcm del Governo.
  • Expo 2030, presentato a Parigi progetto di altissima qualità.
  • Rafforzamento pianta organica e centinaia di assunzioni in arrivo: varata subito nuova macrostruttura e al lavoro per colmare gap di personale.
  • Avanti sulla digitalizzazione dei servizi: digitalizzati i cambi di residenza, con open day rilasciate circa 100 mila CIE in più rispetto a scorso anno, tempi di attesa ridotti da 90 a 30 giorni.
  • Geolocalizzazione per discariche e verde: telerilevamento da immagini satellitari e aeree per individuare depositi illeciti di rifiuti e censimento georeferenziato del verde, anche per prevenire incendi.
  • Partita riorganizzazione partecipate: interventi su Roma Metropolitane e Farmacap, avviata due diligence Multiservizi, nuovo management Ama e Atac, in dirittura d’arrivo su superamento concordato Atac, grande impegno di Acea per garantire alla città servizi di qualità e contribuire al suo sviluppo sostenibile.
  • Dialogo per riforma Roma Capitale: più autonomia e risorse adeguate. Dialogo con il Parlamento su riforma costituzionale, fiducia su ripresa dell’iter su cui si è registrata larghissima convergenza.
  • Roma nelle sedi internazionali: C40 di Buenos Aires, Eurocities, Comitato delle Regioni, rapporto diretto su molti temi con Commissione e Parlamento Europeo.
  • Dialogo fitto con Governo e Parlamento con Governo importanti risultati: come norma su Anas, decreto in materia di poteri commissariali su rifiuti.
  • Asse con Regione Lazio, a partire da nuovi poteri urbanistici: in approvazione in Consiglio Regionale norma storica che trasferisce a Roma Capitale poteri importanti su urbanistica. Altri risultati importanti su: Pnrr e fondi europei, sostegno alle imprese e sviluppo economico, Rome Tecnhopole, cultura, integrazione sociosanitaria, trasporti, risanamento delle periferie. Inaugurato pochi giorni fa il parco d’affaccio su Tevere Marconi, uno dei simboli di questa collaborazione.
  • Sinergia senza precedenti tra Roma Capitale e Città Metropolitana: accordi di collaborazione per utilizzo comune risorse umane, logistiche e strutturali, in prospettiva costituzione di Uffici comuni; grande collaborazione su programmazione e pianificazione su attuazione Pnrr e su fronti ordinari come viabilità, edilizia scolastica, rilascio CIE.
  • Partito decentramento verso Municipi per città dei 15 minuti: garantiti più fondi e personale, trasferita gestione del verde sotto i 20.000 mq, maggiore coinvolgimento su scelte e priorità, predisposta la bozza del nuovo regolamento del decentramento.
  • “Da soli non si cambia questa città”: dialogo e coinvolgimento con intero tessuto civico, corpi intermedi, forze sociali e produttive, terzo settore, scuola, università, ricerca e cultura. Primi risultati con nuovo regolamento su Patrimonio Indisponibile (con superamento delibera 140), lavoro su prossimo regolamento Amministrazione condivisa dei beni comuni.
  • In questo anno ripartiti interventi per il Decoro Cittadino: nuovi servizi di spazzamento e lavaggio stradale, rimosse 120 microdiscariche, ripulita Tangenziale Est, interventi coordinati e integrati su molte zone della città, straordinaria partecipazione dei cittadini a iniziative come Roma Cura Roma.
  • Piano impianti unica via per uscire da emergenza rifiuti: approvazione definitiva Piano rifiuti commissariale entro novembre, con nuovi impianti e termovalorizzatore per chiudere il ciclo e inquinare meno. Subito dopo manifestazione di interesse per termovalorizzatore, che potrà vedere l’aggiudicazione della gara entro l’estate e apertura del cantiere del termovalorizzatore entro la fine del 2023.
  • Svolta si completa con nuovo contratto di servizio e Piano industriale di Ama: ci saranno potenziamento logistica intermedia, ridisegno dei sistemi di raccolta per adattarli a caratteristiche Municipi e quartieri, porta a porta dal 33% al 45%, potenziamento di circa il 20% del servizio per le utenze non domestiche (UND), 21 nuovi centri di raccolta, più servizi di spazzamento e lavaggio stradale e dal 2023 introdotto un servizio dedicato di pulizia delle piazze.
  • Cura del verde: oltre 70 mila alberi potati solo nel 2022, trattamenti endoterapici ai pini passano da 5000 a oltre 30.000 l’anno. Nel frattempo, procedono piantumazioni nuovi alberi.
  • Agricoltura tornata priorità: impegno per rilancio aziende agricole comunali e in arrivo due bandi, uno per giovani agricoltori e lla creazione di nuove aziende agricole e l’altro per gli orti urbani.
  • Roma in prima fila per la neutralità climatica: Roma tra le 100 città scelte dalla Commissione Europea per anticipare al 2030 gli obiettivi di neutralità climatica. I pilastri dell’azione della città: riqualificazione energetica del patrimonio edilizio e la creazione di comunità energetiche, la forestazione urbana, la mobilità sostenibile.
  • Sistema mobilità da anni senza manutenzioni e investimenti: un anno di lavoro spesso invisibile che ha evitato il collasso del sistema di mobilità, dopo anni di mancata manutenzione e assenza di progetti e finanziamenti: programma di revisioni, sostituzione armamento tranviario, ottenute proroghe e in corso revisioni.
  • In campo il più ambizioso progetto di trasformazione della mobilità romana degli ultimi 20 anni: a partire dalla cura del ferro, con nuove tranvie (gara a inizio 2023 del lotto Termini-Venezia della TVA; e saranno aggiudicate le Tranvie Togliatti, Verano Tiburtina e Termini Giardinetti e completate le progettazioni per le altre 7 tranvie) accelerazione su prolungamento metropolitane, poi progettazione linea D, nuove linee di filobus; mobilità dolce, Maas, disincentivi traffico privato, varato PUMS, approvata nuova disciplina sharing mobility, così come regolamento per colonnine elettriche e per nuovi bus gran turismo, a un passo dalla chiusura del concordato Atac, stiamo accelerando su chiusura anello ferroviario.
  • Sicurezza stradale, varato primo pacchetto di interventi specifici: incrementati controlli, dialogo con nuovo Prefetto per rafforzare coordinamento forze di polizia; a febbraio partiranno primi interventi strutturali su black points (incroci più pericolosi); inoltre, campagne informative per la sicurezza stradale.
  • Manutenzione su centinaia di km di strade cittadine: già stipulati 8 accordi per interventi su strade di tutti i Municipi; dopo prima convenzione con Anas che ha consentito di intervenire in soli due mesi su 30 km di strade, firmate altre due convenzioni per altri 126 km di strade. Sempre con Anas saranno realizzati interventi su 460 km di strade per Giubileo; attivato a maggio monitoraggio h24 su 500 tra ponti, viadotti e gallerie.
  • Impegno per accessibilità per tutti: stanziate risorse per rimozione delle barriere architettoniche, a breve installazione di elevatori, ascensori e altri sistemi di sollevamento per edifici pubblici e scuole.
  • Svolta su edilizia scolastica: riaperte scuole Mazzacurati a Corviale e Amato ad Acilia; riqualificazione energetica per 212 scuole grazie al Cis; fondi Pnrr per 17 nidi e scuole dell’infanzia, con Città Metropolitana investimenti per 140 milioni per mettere in sicurezza 188 istituiti scolastici e rimuovere amianto da tutte le scuole
  • Grande stagione di rigenerazione urbana: da Expo a Tor Vergata, al progetto per lo stadio della Roma e al nuovo Rome Tecnhopole a Pietralata; fino al Museo della Scienza, che sarà realtà dopo 30 anni di dibattiti.
  • Nuovi poteri, ricucitura della città e svolta digitale per l’urbanistica: grandi opportunità da trasferimento poteri dalla Regione su urbanistica; ripartito ufficio condono e già digitalizzate 30 mila pratiche; 7 milioni di euro per informatizzazione, Pnrr, Piani Integrati e PINQUA per rigenerare città; 15 progetti sperimentali in 15 quartieri (verso città dei 15 minuti), investiti 270 milioni di fondi Pnrr a Corviale, Santa Maria della Pietà e Tor Bella Monaca; 60 milioni di investimenti per la realizzazione del più grande parco lineare fluviale europeo (riqualificazione argini e sei nuovi parchi di affaccio). Legalità e regole con Piano Utilizzazione Arenili.
  • “Con noi, persone meno sole”: cambiato il paradigma del sistema di accoglienza, 370 nuovi posti di accoglienza notturna aperti tutto l’anno; affrontato scandalo delle lunghe attese: sbloccata assistenza a domicilio per 1600 persone (minori, anziani, persone con disabilità), assunzioni per 209 assistenti sociali e nuove esperienze avanzate di integrazione socio-sanitaria.
  • Verso Roma Comunità educante: su asili esenzioni totali per fasce più basse e abbattimento generalizzato rette; sperimentazione estensione oraria in altri 59 nidi comunali; semplificazione procedure di iscrizione durante l’anno; con progetto Roma Scuola Aperta orari prolungati per 114 scuole; con interventi Roma Capitale e misure bonus statale, circa 70% degli iscritti accede gratis al nidi;  investimenti a favore delle bambine e dei bambini con disabilità per qualificare il servizio di assistenza educativa alla comunicazione (Oepac).
  • 220 milioni per il più importante programma di acquisto di nuove case popolari degli ultimi anni. Inoltre, quintuplicati anche i fondi per la manutenzione ordinaria e sbloccati decine di milioni di euro destinati a contributo affitto.
  • Diritto di residenza: riconosciuta dignità ai più fragili, con una misura che non ha nulla a che fare con la legittimazione dell’illegalità e che anzi concorrerà a superare fenomeno occupazioni abusive.
  • Al lavoro per un grande piano per il diritto all’abitare e per un Patto per la Casa.
  • Lavoro per diritti delle donne ed empowerment femminile: vincoli nei bandi comunali, protocollo tra Roma Capitale e Camera di Commercio, rafforzata la rete antiviolenza con due nuovi centri e acquisizione di due immobili confiscati a criminalità organizzata.
  • Impegno contro ogni discriminazione e per diritti Comunità LGBT+, con adesione alla rete Re.A.Dy e adozione di politiche e iniziative dedicate.
  • Sicurezza: “nostro primo avversario si chiama mafia, si chiama criminalità organizzata”. Collaborazione istituzionale, ruolo di Francesco Greco per Roma Capitale, più controlli, lavoro con società civile: 120 associazioni hanno aderito al Forum dei Beni Confiscati.
  • Pnrr e Giubileo, non un euro in tasca alla criminalità:saremo inflessibili nel monitoraggio degli investimenti frutto del Pnrr e del Giubileo. Non un euro deve finire in tasca alla criminalità”.
  • Cultura diffusa e accessibile a tutti e rilancio e impegno per valorizzazione patrimonio: 500 milioni di Caput Mundi per rigenerare patrimonio storico e culturale, in programma grandi interventi come restauro delle Mura Aureliane e completa riqualificazione dell’Ex Mattatoio per realizzare “Città delle Arti”, 50 milioni per potenziare e riqualificare 21 sedi e costruirne 9 nuove; presto sarà presentato grande progetto per Centro Archeologico Monumentale di Roma; in questi mesi restituita alla città l’Estate Romana, diffusa in tutti i quartieri (oltre 80% iniziative fuori dal centro), 50 milioni per potenziare rete delle biblioteche.
  • Roma torna Capitale dei Grandi Eventi a Roma: eventi sportivi, grandi sfilate di moda, e più biglietti che a Milano per concerti live nel 2022.
  • Un’Agenzia per promuovere e governare i flussi turistici: siamo ormai pronti a dotare Roma di una Destination Management, un’Agenzia dell’attrazione capace di unire, con progetti mirati, le cose per cui Roma è desiderata”.
  • Lanciata la Casa delle Tecnologie Emergenti, in arrivo a breve altri tre spazi per l’innovazione.
  • Crescita solo con inclusione, regole certe e dialogo con le parti sociali: dal protocollo per la sicurezza in edilizia a quello con i sindacati su Expo 2030.
  • Impegno per finalizzare un grande “Patto per Roma” per il lavoro e lo sviluppo, con tutte le parti sociali e produttive per promuovere crescita inclusiva e lavoro di qualità, sarà frutto del grande lavoro condiviso che si sta svolgendo, al lavoro per sottoscrizione entro fine anno.

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