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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Il gemellaggio tra Roma e Parigi compie 60 anni: tricolore francese su Ponte Sant'Angelo

Le bandiere dei due paesi sono state proiettate anche su altri palazzi storici della due capitali. Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il commissario Tronca, l'assessore parigino Klugman, l'ambasciatrice Colonna

Luci con i colori della bandiera francese e italiana ieri a Ponte Sant'Angelo in occasione del 60esimo anniversario del gemellaggio tra Roma e Parigi. Il bianco, il rosso e il blu accesi poco dopo le 19 e rimasti fino a mezzanotte per ricordare che “Seule Paris est digne de Rome; seule Rome est digne de Paris”, “Solo Parigi è degna di Roma; solo Roma è degna di Parigi”. Contestualmente a ponte Sant'Angelo illuminati con le bandiere dei due Paesi anche l'Hotel de la Ville, la tour Montparnasse e la Grande Roue di place de la Concorde di Parigi, e piazza del Popolo e il Campidoglio a Roma. Non solo. Anche gli altri 15 ponti storici della Capitale, da ieri sera, verranno illuminati con particolari luci al led. 

Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il commissario straordinario del Comune di Roma, Francesco Paolo Tronca, l'assessore del Comune di Parigi con delega alle Relazioni internazionali e alla francofonia, Patrick Klugman, l'ambasciatrice di Francia in Italia, Catherine Colonna, e la presidente Acea, Catia Tomasetti. 

"A distanza di sessant'anni" ha detto il prefetto Tronca "quella che nell'accordo tra Roma e Parigi era solamente un'idea è diventata una realtà ampia e consolidata. Questo momento non appartiene solo alle due città ma a tutta l'Europa, un'Europa che abbraccia con coraggio il suo passato e guarda con fiducia al suo futuro per vivere pienamente il suo presente". Ha concluso: "Oggi più che mai Roma intende rinnovare nello spirito originario di fratellanza e unità il gemellaggio con Parigi nella consapevolezza del ruolo che queste due grandi città possono avere e devono svolgere". 

Ecco gli altri 15 ponti storici interessati dalla nuova illuminazione: ponte Palatino, ponte Cestio, ponte Fabricio, ponte Sisto, ponte Mazzini, ponte Regina Margherita, ponte Matteotti, ponte Risorgimento, ponte Duca D'Aosta, ponte Milvio, ponte Garibaldi, ponte Cavour, ponte Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, ponte Principe Amedeo. Nel corso dei lavori, durati circa 3 mesi, sono oltre 1.000 i nuovi punti luce disposti in zone strategiche che hanno l'obiettivo di aumentare la qualità della visione notturna, la sicurezza e la valorizzazione delle aree interessate. In particolare, ci si è concentrati sulla valorizzazione del prospetto e degli archi di sostegno dei ponti. Le lampade utilizzate sono dotate di ottiche particolari, che concentrano la luce sulla superficie da evidenziare, riducendo di conseguenza l'effetto della dispersione, dell'abbagliamento e dell'inquinamento luminoso. Il nuovo impianto inoltre, garantisce una riduzione dei consumi: la nuova potenza installata, passa dagli 82 kw del precedente impianto agli attuali 37 kw, con un risparmio di quasi il 60%. 

"Questo" ha detto il presidente Acea, Catia Tomasetti, a margine della cerimonia "è un tassello di un programma molto più articolato che riguarda tutta la città di Roma. Siamo determinati a valorizzare questa città con il Led combinando questa nuova tecnologia con qualcosa di antico e immenso che a Roma si concentra più che in altre città del mondo". 

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