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A Roma è il giorno del Gay Pride: "Ora Renzi sposi la prima coppia gay"

Da piazza della Repubblica a piazza Madonna di Loreto, l'orgoglio Lgbt per le strade del Centro. Il Gay Center: "Sul nostro carro anche l'invito al prossimo Sindaco di Roma a sposarci"

"Chi non si accontenta lotta". Hanno scelto questo slogan per il Gay Pride del 2016, nell'anno dell'approvazione della discussa legge sulle unioni civili. Con partenza da piazza della Repubblica intorno alle 15,  in migliaia sono scesi in strada a Roma per la tradizionale parata che celebra l'orgoglio Lgbt. Madrina dell'evento, Asia Argento. Dietro lo striscione d'apertura, invece, Vladimir Luxuria. 

Ed è proprio rivolta verso la legge che porta il nome della parlamentare Cirinnà la sollecitazione arrivata dal Gay Center della Capitale:  "Renzi sposi la prima coppia gay in Italia". Si legge in una nota: "Un fatto simbolico ma anche la rivendicazione di una legge che riguarda tutti gli italiani e non solo le coppie gay. Tutto si può ancora migliorare, soprattutto i diritti dei figli e le adozioni, ma intanto oggi sfiliamo con un diritto in più, la legge approvata sulle unioni civili. Sul nostro carro anche l'invito al prossimo Sindaco di Roma a sposarci. Il Campidoglio può essere piazza di festa e di diritti". Poi il lancio di un secondo appuntamento per il 25 giugno: "Quel giorno saremo a Latina per il Lazio Pride per manifestare contro l'appello anti-gay firmato da alcuni candidati locali che vogliono fermare il contrasto all'omofobia nelle scuole e nel comune laziale".

Un anno che rappresenta un approdo importante nella conquista dei diritti, quindi. Ma anche un punto di partenza per non fermarsi e chiedere di più, il senso della manifestazione di oggi. Da piazza della Repubblica fino a piazza Madonna di Loreto, a due passi da piazza Venezia e dal Campidoglio, passando per via Cavour e i Fori Imperiali. Decine i carri allegorici allestiti da diverse realtà Lgbt della Capitale. Per strada migliaia di persone, coppie, omosessuali e non, tutte accomunate dai colori dell'arcobalenp simbolo del movimento. L'evento conclusivo, invece, si terrà al Gay Village. 

Gay Pride 2016 a Roma - Foto di Andrea Ronchini

E se gli scorsi anni Marino e il suo vice Nieri parteciparono, dopo le polemiche per l'assenza dell'ex sindaco chirurgo il primo anno, nel 2016 l'evento cade a pochi giorni dal ballottaggio di domenica prossima. Nei giorni scorsi, partecipando ad un incotro al Gay Village, Roberto Giachetti ha dimostrato il suo appoggio giurando che se diventasse sindaci parteciperà alla manifestazione arcobaleno. Quest'anno però non sarà presente "per non rischiare di strumentalizzare l'appuntamento a fini elettorali". Non è passata inosservata, invece, l'assenza della Raggi. 

Ad aderire "con convinzione" invece il candidato sindaco di Sinistra per Roma Stefano Fassina: "Scendo in piazza per affermare, ancora una volta, l'importanza delle battaglie sociali e per i diritti civili. Ho molto apprezzato lo slogan 'Chi non si accontenta lotta'. Penso che sul tema della giustizia sociale e dell'uguaglianza ci sia ancora molto lavoro da fare a partire da Roma, una città che vorremmo sempre più aperta e inclusiva". 

Un allarme invece arriva da Paola Concia, candidata al consiglio comunale di Roma con il Partito democratico:  "Vox, l'Osservatorio italiano sui diritti e l'Università la Sapienza hanno contato 20755 tweet omofobi, razzisti, incitanti all'odio verso le donne o il diverso per religione, idee o provenienza nella città di Roma. Oggi che si celebra il Pride più importante d'Italia arriva questa triste notizia". Poi la considerazione elettorale: "Roberto Giachetti e la sua storia di lotte per i diritti civili lo rendono la persona giusta per cambiare la città. Rimane per me inquietante, invece, il comportamento di Virginia Raggi e del Movimento 5 Stelle che hanno cancellato dal loro programma i diritti." 

In piazza anche Acea. La multiutility capitolina ha fatto sfilare la sua autobotte ornata di palloncini verdi, arancioni e azzurri, i colori dell'azienda. Ai lati del carro, la scritta 'Per la valorizzazione delle differenze... Acea abbraccia ogni tipo di famiglia" . Alla manifestazione anche la presidente della società, Catia Tomasetti: "Siamo in piazza e ci stiamo rinfrescando con l'acqua di Acea" racconta all'agenzia Dire. "Questo è il secondo anno che partecipiamo anche con la nostra autobotte, perchè fa parte delle nostre iniziative per valorizzare le differenze". 

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