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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Ex assessore municipale nello staff di Montanari, è polemica: "Altro che taglio agli sprechi"

Tra le nuovi mansioni dovrà coordinare le segnalazioni provenienti dai municipi

Dall'assessorato all'Ambiente del municipio Aurelio allo staff di Pinuccia Montanari. Francesca Cajani, uscita dalla porta del XIII parlamentino perchè le donne nella giunta della presidente Giuseppina Castagnetta erano troppe (violazione delle quote di genere accertata dal Segretariato Generale), rientra direttamente dalla finestra del Campidoglio. Del 18 ottobre la delibera per l'assunzione con contratto a tempo determinato nell'ufficio tecnico che affianca l'assessore Montanari.  

Di cosa dovrà occuparsi? I compiti sono elencati uno a uno in delibera. "Coordinare le segnalazioni ricevute dai municipi e dalla cittadinanza (analisi dell'attendibilità, registrazione, controllo dell'esecuzione da parte degli uffici competenti, verifica dell'efficacia sulla chiusura di quanto segnalato); controllare l'operatività dei SOM (Servizi Operativi Municipali) presso i vari municipi; indirizzare e controllare le linee di intervento del municipio VIII, attualmente privo degli Organi Politici, per garantire coerenza con gli indirizzi capitolini; coordinare i Municipi per la gestione dei progetti speciali a favore della sostenibilità ambientale". Per l'incarico, Cajani percepirà un compenso di circa 40.000 euro lordi l'anno, il doppio rispetto allo stipendio di un assessore municipale che si aggira intorno ai 1200 netti mensili. 

Duro il commento dei consiglieri di centrodestra, dai quali era partita mesi fa la denuncia al Segretariato (sottoscritta dal capogruppo municipale Marco Giovagnorio) in merito al mancato rispetto delle quote di genere nella giunta Castagnetta. "Il Campidoglio diventa la 'lavatrice' del M5S, quella che pulisce le beghe dei grillini e regala incarichi nuovi di zecca ai riciclati di turno" dichiarano i consiglieri di Fratelli d'Italia, regionale e municipale, Fabrizio Santori e Isabel Giorgi, definendo "ambiguo" l'incarico ricevuto dalla Cajani. "Ricoprirà un ruolo di raccolta delle segnalazioni  per conto della giunta Raggi in tema ambientale. Non si comprende di cosa si occuperà perché proprio ieri l’amministrazione grillina ha lanciato in pompa magna il sistema di segnalazione informatico".

E ancora: "È ormai una favola il fatto che il M5S combatte gli sprechi e taglia le poltrone in soli 16 mesi sono arrivati 102 collaboratori privilegiati dal tutore dei gatti randagi al motivatore fitness e ora fresco fresco il raccoglitore delle segnalazioni ambientali".

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