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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

INTERVISTA | Forza Italia punta su Marchini: “Civico e moderato. La Meloni? Troppo a destra”

Parla Davide Bordoni coordinatore romano di Forza Italia che spiega: "I vecchi schemi non servono più. Stiamo lavorando a un incontro con Berlusconi"

Un'alleanza con Alfio Marchini per costruire mix politico e civico che metta in campo un “progetto di città che possa dare risposte ai cittadini”. A parlare è il coordinatore romano e capogruppo capitolino di Forza Italia Davide Bordoni che assicura: “Stiamo lavorando a un incontro tra Berlusconi e Marchini che spero avverrà presto”. Un profilo moderato quindi che aumenta le distanze con i Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni “forse un po' troppo orientata a destra”.

Dal braccio di ferro con i vigili al bilancio passando per le unioni civili. È un momento delicato per Roma. Come giudica l'operato dell'amministrazione Marino?

Parto dalla prima questione. La contrapposizione tra l'amministrazione da una parte e vigili e personale capitolino dall'altra genera dispiacere perché quest'ultimi non sono un nemico da combattere ma una risorsa da valorizzare. Questo è indice dell'incapacità di capire cosa è necessario mettere in atto per la città e da questo punto di vista spero che Marino recuperi un normale rapporto con entrambi. Per la vicenda della polizia locale inoltre il comandante Clemente sembra stia dimostrando di non essere all'altezza del suo ruolo. Il vero tema politico però è che questa amministrazione non riesce ad affrontare i grandi problemi della città. Ogni giorno in Campidoglio ci sono proteste. Marino non è stato nemmeno in grado di instaurare un dialogo con i cittadini e le categorie produttive. Il bilancio 2015 ne è un esempio.

A cosa si riferisce?

Un esempio su tutti riguarda l'aumento della tassa per il turismo, l'unico settore produttivo che presenta il segno positivo. Sembra che Marino ce la stia mettendo tutta per impartire un'inversione di tendenza negativa. Senza pensare alle partecipate. Più che una razionalizzazione sembra una dismissione.

Nel settembre scorso Francesca Pascale aveva lanciato un appello affinché Forza Italia si aprisse positivamente al tema delle unioni civili. Avete preso in considerazione questa proposta?

Tra me e Francesca c'è un buon rapporto e avevo dato la mia disponibilità in questo senso. Come Forza Italia abbiamo anche organizzato un incontro con Mara Carfagna che è la responsabile del neo dipartimento del partito sui diritti civili. Da parte nostra c'era piena apertura al confronto. Peccato che la maggioranza non ci abbia coinvolto e si sia invece arroccata su posizioni politiche e ideologiche. È una partita interna al centrosinistra a cui non vogliamo partecipare. Per questo voteremo contro.

Guardiamo al quadro politico. Da una parte l'approdo nella Capitale della lista che fa capo a Matteo Salvini. Formazione a cui Giorgia Meloni, che non ha nascosto la possibilità di una sua candidatura per Roma, ha strizzato l'occhio. Dall'altra una posizione più moderata come quella rappresentata dalla lista di Alfio Marchini. Se si dovesse votare domani, guardereste più alla Meloni o a Marchini?

Quello che ci serve è un progetto politico alternativo a Marino e al Pd in primis. Quindi stiamo cercando di lavorare a questo tenendo in considerazione il fatto che i vecchi schemi non funzionano più. Credo che un'offerta che mescola una posizione più politica con una più 'civica' possa generare una risposta credibile alle reali esigenze dei romani e della città. In questo senso il ragionamento con Alfio Marchini è in corso anche se non non c'è ancora nulla di definitivo e avrà bisogno di un confronto interno al partito che ancora non c'è stato. In quanto alla Lega, Salvini porta avanti battaglie che in parte condividiamo. Il nome di Giorgia Meloni inoltre è sicuramente autorevole ma orienterebbe troppo la coalizione verso destra. Marchini invece ci permetterebbe di conquistare anche i voti degli indecisi e del centro.

Quali sono i punti che accomunano Forza Italia a Marchini?

Il programma è tutto da costruire. Punteremmo molto sul rilancio di alcuni settori produttivi passando per la sicurezza, il decoro e la pulizia della città. Tutti temi su cui possiamo intavolare un ragionamento. L'alleanza politica è un passo in avanti. Prima però, ripeto, dobbiamo iniziare un confronto interno al partito.

Berlusconi incontrerà Marchini?

Per ora ci sono stati diversi contatti tra me e Marchini. All'incontro con Berlusconi ci stiamo lavorando. Spero possa avvenire a breve.

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