“Le faide interne al Pdl e i gravi fatti emersi in Consiglio regionale hanno minato una maggioranza che ormai non sembra più in grado di governare la Regione". Ad affermarlo i consiglieri Sel alla Regione Lazio Luigi Nieri e Filiberto Zaratti, insieme con il coordinatore Lazio Guglielmo Abbondati. "I vertici di queste ore e i continui scontri tra gli esponenti del Popolo delle Libertà - aggiungono - segnalano una situazione ormai compromessa e fratture che sembrano divenute insanabili. Ma la crisi del Pdl e di conseguenza di tutta la maggioranza di centrodestra rischia di ripercuotersi pericolosamente sulle istituzioni regionali. La presidente Polverini ha l'obbligo di verificare se ci sono le condizioni per andare avanti, altrimenti, nel rispetto delle istituzioni e dei cittadini, si ridia la parola agli elettori per dare vita a una nuova esperienza di governo. Vi è comunque l'obbligo di avviare un serio processo di contrasto degli sprechi e di riduzione dei costi del Consiglio. C'é poco da inventarsi. Tante sono le proposte in campo, depositate anche da noi come dal resto dell'opposizione, alcune delle quali prevedono interventi radicali di contenimento della spesa, a partire dal dimezzamento delle retribuzioni dei consiglieri per passare a una fortissima riduzione dei costi del Consiglio. Se la maggioranza intende andare avanti - concludono gli esponenti Sel - dia un segnale concreto mettendo in discussione, già dalla prossima seduta, tutte quelle proposte di legge depositate e mai discusse. Sel non si sottrarrà alle proprie responsabilità".