“Il documento reso pubblico oggi rende giustizia, finalmente, alle nostre denuncie sull’uso personalistico e illegittimo che Renata Polverini fa dei fondi di comunicazione della Regione Lazio. Finalmente emerge quanto abbiamo denunciato da tempo con numerose interrogazioni, con un ricorso all’Autorità delle comunicazioni, sull’uso non corretto che questa Presidenza fa delle risorse pubbliche”.

Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, consigliere regionale dell’Italia dei Valori.

“La campagna ‘Mi state a cuore’, nelle sue varie tappe, è costata i contribuenti 240mila euro” continua Rodano. “Fondi che hanno consentito a Renata Polverini di affiancare il suo nome e la sua faccia a quello della Regione Lazio: su manifesti, su camper, su banner pubblicitari. Abbiamo chiesto per mesi, ormai anni, quanto costasse ai cittadini: lo veniamo a sapere ora, tra le sceneggiate trasformiste della Presidente e il crollo della sua maggioranza, travolta da scandali e contraddizioni interne sempre più vistose”.