rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Casa, Movimenti irrompono al dibattito sulla povertà della Festa dell'Unità

Dopo la mobilitazione di giovedì mattina presso numerosi municipi della Capitale, i movimenti hanno preso di mira il dibattito sul tema della povertà. Al centro la battaglia contro l'art.5 del cosiddetto Piano Casa

Dai Municipi a "chi Governa questo Paese". Dopo la mobilitazione della mattina presso numerosi municipi della Capitale, molti dei quali a Cinque Stelle, i Movimenti per il diritto all'abitare hanno 'colpito' la Festa dell'Unità che si sta svolgendo in questi giorni a Pietralata. Nel mirino il dibattito sul tema della povertà (“Contrasto della povertà: una questione di giustizia”) che vedeva sul palco l'ex assessore alle Politiche Sociali e Abitative della giunta Marino Francesca Danese, l'ex ministro Livia Turco e la deputata Ileana Piazzoni. In prima fila, al grido di "I bambini non si toccano", quello che ormai è stato soprannominato 'Kids Block': i più giovani abitanti delle occupazioni in campo contro l'art.5 del Piano Casa "che rendendo impossibile ottenere la residenza negano l'accesso a una serie di diritti, tra cui quelli sanitari". Armati di slogan e cartelli, poco prima delle otto di ieri sera, sono saliti sul palco sospendendo, di fatto, il dibattito. Ne è seguito un confronto con i movimenti sulla possibilità di superare l'art.5. 

"La mobilitazione di ieri sera è stato il momento conclusivo di una giornata di lotta che ha voluto rappresentare, sia sul piano locale sia su quello nazionale, le necessità stringenti legate all'emergenza abitativa, alle pratiche di riappropriazione e ai meccanismi repressivi che sono stati prodotti per fermarle" spiega a Romatoday Paolo Di Vetta. "Un modo per dire che senza soluzioni le dinamiche legate all'emergenza abitativa, proprio come quelle migratorie, non si fermano e reprimerle è inutile". Lunedì mattina alle 9, infatti, gli attivisti si sono dati appuntamento a piazzale Clodio per presidiare una nuova udienza sulla sorveglianza speciale richiesta per due attivisti dei movimenti romani. Anche la scelta del momento non è stata casuale: "Abbiamo deciso di 'invadere' la festa proprio mentre era in corso un dibattito sulla povertà perché pensiamo sia paradossale discutere di un tema simile senza il soggetto principale: i poveri". 
 
Tra gli attivisti anche molti lavoratori della logistica a Roma che hanno manifestato tutta la loro rabbia nei confronti di quanto accaduto a Piacenza. "Abbiamo voluto rappresentare questo dramma nei confronti del partito che governa questo Paese. Un Governo che permette che un'organizzazione del lavoro nella logistica con le caratteristiche che tutti conosciamo senza fornire soluzioni". Per la prossima settimana è stato lanciato un nuovo appuntamento: giovedì pomeriggio torneranno a protestare davanti alla Prefettura.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Casa, Movimenti irrompono al dibattito sulla povertà della Festa dell'Unità

RomaToday è in caricamento