Concerto Primo Maggio, Raggi: “Fedez è stato un grande e ha ragione”
Anche Nicola Zingaretti ha commentato il discorso del rapper di Rozzano: “Pronti per organizzare un concerto in sicurezza allo stadio”
Il discorso di Federico Lucia, in arte Fedez, sul palco dell’Auditorium in occasione del Concerto del Primo Maggio sta ‘scuotendo’ il mondo della politica e della società civile. Uno scossone che ha raggiunto anche la politica romana. Virginia Raggi, all’indomani dell’esibizione di Fedez, ha commentato: “Fedez è stato un grande e ha ragione. Bisogna ripartire dal lavoro, dal sostegno di chi è rimasto indietro e dai diritti di tutti”. Sulle parole pronunciate dal rapper di Rozzano, anche Nicola Zingaretti ha espresso la sua opinione, rilanciando: “Ha ragione Fedez, anche su concerti e sullo spettacolo”.
Il discorso di Fedez sul palco dell’Auditorium
Non piazza San Giovanni in Laterano ma l’Auditorium Parco della Musica: questa la location che ha ospitato il Concerto del Primo Maggio a Roma, edizione 2021. Sei ore di musica live che hanno riportato nella capitale l’entusiasmo di esibizioni dal vivo. Lo show condotto da Ambra Angiolini, Stefano Fresi e Lillo, ha visto la partecipazione di numerosi artisti del mondo dello spettacolo. Tra loro Fedez che ha riscosso particolare successo. Il rapper che, insieme alla cantante Francesca Michielin, è arrivato secondo al Festival di Sanremo ha letto un discorso prima dell’esibizione. Da ore è in corso una polemica con i vertici Rai sulla ‘ipotetica censura’ applicata dall’azienda al testo, poi smentita da Fedez con la pubblicazione del video di una telefonata inercorsa tra i due. Fedez ha sottolineato l’importanza di approvare il DDL Zan.
“Per I lavoratori dello spettacolo questa non è più una festa”
“Per I lavoratori dello spettacolo questa non è più una festa, caro Mario (Draghi ndr) capisco perfettamente che il calcio è il vero fondamento di questo Paese però non dimentichiamoci che il numero dei lavoratori del calcio e il numero dei lavoratori dello spettacolo si equivalgono, quindi, non dico qualche soldo ma almeno qualche parola, un progetto di riforma in difesa di un settore che è stato decimato da questa emergenza, regolato da normative stabilite negli anni ‘40 e mai modificate a dovere fino ad oggi. Quindi caro Mario, come è esposto nel merito della Superlega con grande tempestività, sarebbe altrettanto gradito il suo intervento nel mondo dello spettacolo. Grazie”. “E adesso arriva la parte non approvata…”. Con questo incipit Fedez continua a leggere il suo discorso, citando la Lega, i leghisti e riportando al centro del dibattito il DDL e le cause della mancata approvazione fino ad ora.
Zingaretti lancia la proposta: un concerto allo stadio
Le parole pronunciate da Fedez non hanno lasciato indifferente Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, che su Tweet ha cinguettato: “Come per le partite di calcio siamo pronti per offrire assistenza e organizzare in sicurezza un concerto allo stadio o palazzo dello sport”. Proprio in uno dei luoghi simbolo della città, piazza del Popolo, nelle scorse settimane è andata in scena una protesta dei lavoratori dello spettacolo ‘Bauli in piazza’ che ha visto la partecipazione di mille persone, uniti sotto il grido “Noi siamo pronti”.