rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Consorzio Ri.Rei.: le famiglie degli utenti contro i sindacati di base

Rdb Cub annuncia il blocco dei servizi e lo stato di assemblea permanente. La famiglie degli utenti in un comunicato affermano di “non condividere né l’occupazione delle strutture ad opera dei lavoratori né la richiesta dell’affidamento dei servizi alle Asl”

Acque agitate all’interno del consorzio Ri.Rei. che si occupa dei centri di assistenza all'handicap ex Anni Verdi di Roma. Ieri infatti è stato dichiarato da RdB-Cub il blocco dei servizi nonché l’estromissione dei dirigenti del consorzio, e lo stato di assemblea permanente, ovvero una sorta di autogestione al limite dell’occupazione.

Una protesta questa, che ha le sue origini in quella che è stata definita dai RdB-Cub “una marcia indietro della Giunta regionale che al tavolo della vertenza ex anni verdi, servizio oggi gestito dal consorzio Ri.Rei., lo scorso 3 luglio aveva assicurato l'affidamento della gestione del servizio alle rispettive Asl per un periodo congruo al fine della ricerca di un soggetto in possesso dei requisiti ed affidabile”.

  Ci opporremo fino in fondo all’affidamento alle Asl e diffidiamo chiunque decida di parlare a nome e in rappresentanza di tutte le famiglie  
La protesta si è poi trasferita presso le sedi della Regione Lazio, dove è stato chiesto alla Giunta un affido seppur provvisorio del Servizio alle ASL. Non sono dello stesso avviso però gran parte delle famiglie che fanno parte del consorzio e che si sono costituite a loro volta in associazioni chiedendo la fine delle occupazioni dei centri da parte di RdB.

“La maggior parte delle famiglie degli utenti dei centri ex Anni Verdi”, si legge in un comunicato, “non condivide né l’occupazione odierna delle strutture ad opera dei lavoratori né la richiesta dell’affidamento dei servizi alle Asl o ad altro soggetto diverso dal consorzio Ri.Rei. Ci opporremo fino in fondo”, prosegue il comunicato, “all’affidamento alle Asl e diffidiamo chiunque decida di parlare a nome e in rappresentanza di tutte le famiglie senza averne titolo, in particolare la signora Angela Maria Contona, già oggetto di denunce per false dichiarazioni”.

Una situazione molto delicata dunque quella che sta vivendo la Regione, che tramite l’assessore Montino ha fatto sapere che in attuazione della delibera di Giunta regionale dello scorso 6 luglio sul pagamento dei compensi pregressi alle lavoratrici e lavoratori del Consorzio Ri Rei, in questi giorni sono in corso i pagamenti a tutti i dipendenti, compresi i lavoratori a partita Iva.

A denunciare la situazione di caos in merito a questa situazione ci ha pensato il vicepresidente del consiglio regionale, Bruno Prestagiovanni del PdL, che ha sottolineato come il Consorzio, nato per volontà di Marazzo, sia stato concepito senza prevedere adeguati finanziamenti, fino ad arrivare all'attuale condizione di difficoltà, mettendo a rischio in primo luogo l'assistenza ai disabili e quindi alle loro famiglie, e conseguentemente creando problemi seri ad operatori e lavoratori.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Consorzio Ri.Rei.: le famiglie degli utenti contro i sindacati di base

RomaToday è in caricamento