Niente paura, i soldi per pagare i dipendenti ci sono. Passo indietro fulmineo dell'ad Atac Roberto Diacetti rispetto alla notizia diffusa oggi da Repubblica.it. Il quotidiano ha riportato spezzoni di una lettera inviata dal dirigente al Campidoglio in cui si descrive lo stato finanziario della municipalizzata: una tragedia. Ma soprattutto in cui si parlarebbe di licenziamenti necessari quanto imminenti ("entro settembre").

"Con riferimento alle notizie riportate in merito alla situazione finanziaria di Atac e a urgenti e drastiche misure correttive da adottarsi nel breve periodo, preciso che Atac ha intrapreso un processo complesso di risanamento che dovrà essere implementato da ulteriori scelte industriali strategiche da condividere con l'azionista. Scelte già sottoposte all'attenzione della precedente Giunta. Questo non significa che nel breve periodo Atac non sarà in grado di pagare gli stipendi ovvero attiverà procedure di licenziamento".

Ma attenzione, il problema esiste e fare finta di non vederlo può comportare conseguenze drammatiche. "Sono al contempo convinto, come peraltro già manifestato in altre sedi, che per fare scelte strategiche siano necessari una governance forte e un management che goda della fiducia dell'azionista".