rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Alemanno difende il Gp dell'Eur: “Non buttiamo via tutto per 4 comitati”

Il Gran Premio dell'Eur porterà investimenti per un miliardo di euro. Bocciata invece l'ipotesi di spostare la Formula 1 a Vallelunga. Alemanno: "Sarebbe una copia di Monza e ci vorrebbero 150 milioni". Scontenta l'associazione Italia Nostra

Il sindaco Alemanno punta il dito contro i comitati che non vogliono il Gran Premio di Formula 1 a Roma. Gli studi dicono che "si possono portare a Roma investimenti per un miliardo di euro l'anno", spiega il primo cittadino della Capitale nel corso del suo intervento al convegno della Cisl 'Fatti, non parole'. "Ma vogliamo veramente buttare dalla finestra un'occasione di attrarre investimenti perché quattro comitati protestano per il blocco del traffico all'Eur sette giorni nel mese di agosto?", continua il sindaco.

Alemanno boccia Vallelunga.
"L'ipotesi di un Gran Premio a Vallelunga non c'é - conclude il sindaco - Perché quello sì che sarebbe una copia di Monza: non interessa a nessuno e ci vorrebbero 150 milioni di euro per adeguare il tracciato".

Ieri anche Flammini aveva espresso la sua contrarietà all'ipotesi, avanzata da Il Messsaggero di spostare il Gran Premio di Formula 1 non circuito già esistente di Vallelunga. Il Gran Premio si farà all'Eur e sarà pronto nel 2012. Per questo entro il 2010 il progetto verrà discusso davanti all'assemblea capitolina, dichiara il presidente di Federlazio e promotore del Gran Premio nella Capitale, Maurizio Flammini, al termine dell'incontro con il sindaco Alemanno avvenuto in Campidoglio lunedì.

Flammini non si é contrario all'ipotesi, ma spiega: "All'Eur prevediamo un investimento complessivo di circa 100 milioni di cui la gran parte verrebbe finanziata dai privati" Al contrario che a Vallelunga, dunque, "il Comune non impiegherebbe neanche un euro nel finanziamento del Gran Premio, ma interverrebbe solo su una parte delle opere pubbliche collegate".

"Stiamo lavorando con tutti i comitati di quartiere", per spiegare che si sta operando "perché all'Eur la situazione vergognosa dell'area delle Tre Fontane migliori". "Realizzeremo con fondi privati un palazzo dello sport e delle arti", annuncia Flammini. Nella struttura ci saranno impianti per il basket e il volley, una pista per il pattinaggio di velocità, stadi del rugby e dell'hockey, ma anche piste ciclabili e un percorso vita aperti a tutti i cittadini.

Il Gran Premio di Formula 1 insomma prende sempre più forma ma le polemiche non si placano. Scontenta l'associazione Italia Nostra che "fin dal primo momento ha considerato inaccettabile la proposta di organizzare la Formula 1 nel quartiere dell'Eur già sottoposto a un carico urbanistico insostenibile".

La Lega Nord continua a mostrare perplessità
. Il senatore brianzolo Cesarino Monti invita il sindaco di Roma ad organizzare un tavolo in modo tale che lui possa dimostrare, conti alla mano, perché un gran premio di Formula 1 a Roma danneggia Monza.

"Spero che il sindaco accolga tale invito", afferma dopo la dichiarazione del sindaco di Roma Gianni Alemanno fatta lunedì a Milano in cui ha detto che l'amministrazione capitolina è pronta a rinunciare al Gran Premio di Roma se crea problemi a Monza.

Gelpi. La pensa diverdamente presidente dell'Aci e vicepresidente della Fia. "Il Gran Premio d'Italia resterà sempre Monza, ma due ci starebbero, quindi bene anche se si aggiunge Roma", ha dichiarato Gelpi. "L'importante è che non danneggi quello di Monza, che esiste dal 1922. E nessuno credo voglia arrivare a questo. Per il resto, dal punto di vista turistico e di visibilità generale del Paese che un Gran Premio può dare, vanno benissimo due appuntamenti", ha concluso il presidente dell'Aci e vicepresidente della Fia.

La replica del sindaco di Roma.
"Sono sagge le parole del presidente dell'Aci, Enrico Gelpi, e non posso che condividerle pienamente. Come abbiamo sempre sostenuto, il Gran Premio di Formula 1 a Roma vuole essere un ulteriore momento di qualificazione internazionale per l'Italia e non una fonte di danneggiamento per il GP di Monza, che per storia e tradizione è e resterà il GP d'Italia. Non esiste perciò alcuna incompatibilità tra i due eventi, che insieme possono contribuire al rilancio del turismo e dell'economia nazionale", dichiara il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alemanno difende il Gp dell'Eur: “Non buttiamo via tutto per 4 comitati”

RomaToday è in caricamento