La protesta degli ex vigilantes non si ferma, assessorato all'Ambiente occupato a oltranza

Occupazione a oltranza per i lavoratori ex Ancr, meglio conosciuti come i 'gladiatori', che da lunedì presidiano la sala delle riunioni dell'assessorato all'Ambiente a Porta Metronia. “Rimarremo qui fino a che non avremo risposte dall'amministrazione comunale perchè non abbiamo alternative” spiega Massimo Fofi dell'Unione sindacale di base. “140 lavoratori e le loro famiglie sono rimasti senza alcuna fonte di reddito. Così sono costretti alla fame” spiega. Dopo il licenziamento dell'agosto del 2009, che li aveva portato ad arrampicarsi sulla cima del Colosseo e a guadagnarsi l'epiteto di 'gladiatori', e in seguito agli ultimi cinque mesi di impiego presso i servizi nella manutenzione urbana comunale, terminato alla fine del settembre scorso, “sono finiti tutti gli ammortizzatori sociali”.

I lavoratori chiedono quindi di essere assorbiti dall'Ama come 'braccia' aggiuntive necessarie a sviluppare la raccolta differenziata. “Dopo la nostra ultima protesta sull'Arco di Costantino l'attuale amministrazione comunale ci ha prospettato un'assunzione presso l'azienda di raccolta dei rifiuti” spiega Fofi. “Ma con il passare del tempo più nulla ci è stato prospettato”. La speranza è che la nomina del nuovo cda dell'Ama possa smuovere la situazione. 

Intanto l'occupazione prosegue. “Non un'occupazione invasiva. Non volevamo creare disturbi al personale degli uffici dell'assessorato che può continuare senza problemi la sua attività dentro alla struttura. Abbiamo solamente creato un presidio per fare in modo che non si dimentichino di noi”.

Ieri in Consiglio Comunale è stata votata una mozione che impegna il sindaco Marino e la sua giunta a farsi carico della loro situazione. “Ci aspettiamo che nei primi giorni della prossima settimana qualcosa si muova. Altrimenti saremo costretti ad alzare ancora di più la voce. Non possiamo più aspettare”.