Olimpiadi 2024, l'artefice di Barcellona '92 in Campidoglio: Truno sarà consulente
Il sindaco Ignazio Marino ha nominato Enric Truno consulente strategico. "Per noi è importante perché la nostra visione è quella di una trasformazione urbana al servizio della qualità della vita dei romani"
Assessore a Barcellona per quasi vent'anni, artefice della sfida olimpica della città spagnola nel 1992, già consulente per Londra 2012, Enric Truno i Lagares sarà consulente strategico del sindaco Ignazio Marino per la corsa romana alle Olimpiadi del 2024. L'annuncio è stato ufficializzato al termine della riunione di giunta di oggi pomeriggio che aveva come tema principale proprio la corsa olimpica, proprio nel giorno in cui anche Parigi è entrata in lizza. “Per noi è importante avere una figura come Truno perché la visione che abbiamo noi delle Olimpiadi è quella di una trasformazione urbana al servizio della qualità della vita delle romane e dei romani” il commento di Marino. Truno lavorerà come consulente fino al giorno in cui verranno presentate ufficialmente le candidature, il 15 settembre 2015.
Il progetto di Marino è quello di "una città che diventa sempre più consolidata, dove si chiude l'anello ferroviario per il trasporto su ferro e la diminuzione del trasporto su gomma. Una città che investe nell'ecosostenibilità e che abbandona quei meccanismi anti-ambientali di raccolta e smaltimento dei rifiuti che l'avevano caratterizzata fino alla mia elezione. Abbiamo, quindi, bisogno proprio di qualcuno che ci aiuti ad andare in questa direzione”.
Ha commentato Truno: "A Barcellona c'era un sindaco e una squadra, e anche a Roma si deve fare questo: se la città non è in grado di coinvolgere le associazioni civiche, i sindacati e i cittadini non ce la faremo" ha detto il neo-consulente strategico. Poi ha aggiunto: “Ora bisogna capire quali sono le strategie della città di Roma per una possibile candidatura e allineare questo percorso alla crescita della città". Per Truno è necessario pensare “bene ogni impianto, il suo peso anche per il dopo-giochi. Non dobbiamo puntare sul dare di più di altri ma pensare a uno stile di lavoro fatto bene con alle spalle la cultura di Roma" ha concluso.
"Il percorso di Truno non è puramente tecnico ma anche politico, perciò aiuterà il sindaco e la Giunta ad arrivare a questa data fatidica del 15 settembre” ha commetato l'assessore ai Grandi eventi di Roma Capitale, Alessandra Cattoi, riferendosi alla lunga attività politica di Truno a Barcellona e in diverse avventure olimpiche. Per l'assessore Cattoi sulle Olimpiadi ci sarà un'ampia condivisione: “Un incontro con le forze della città con un appuntamento pubblico fra un paio di mesi in cui il sindaco illustrerà il progetto”.