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Rifiuti, continua l'emergenza. Ama: "Criticità soprattutto a Roma Nord"

"Città pulita entro mercoledì" aveva detto l'assessore Muraro. Ma a distanza di giorni, le segnalazioni dei cittadini in merito alla mancata raccolta rifiuti non diminuiscono. L'azienda: "Operazioni potenziate in tutta la città"

Rifiuti, rifiuti e ancora rifiuti. Nonostante il piano straordinario richiesto all'Ama per pulire la città, a poche ore dalla sua nomina, dall'assessore all'Ambiente Paola Muraro, le strade di Roma sembrano scivolare giorno dopo giorno verso l'emergenza rifiuti. Giri di raccolta che saltano, cassonetti che si riempiono o che vengono svuotati troppo tardi, quando ormai, per raccogliere i cumuli di sacchetti di immondizia che si sono creati attorno, il normale servizio non basta più. Da Roma Nord a Ostia passando per Acilia o quartieri del centro storico, nelle ultime settimane le denunce si susseguono cicilicamente a distanza di giorni. 

L'assessore Muraro, non appena insediata, aveva tuonato: "Città pulita entro mercoledì (13 luglio, ndr)". Eppure di mercoledì ne è arrivato un altro, il 20 luglio, e la capitale è ancora sotto scacco di una raccolta rifiuti che sembra proprio non riuscire a decollare. Gli impianti sono strapieni, i camion non sanno dove versare i rifiuti, la raccolta rallenta e le strade restano sporche. Un problema agli impianti lo ha denunciato anche Virginia Raggi al termine del suo blitz all'impianto di Trattamento meccanico biologico di Rocca Cencia: "Il vero problema è che i Tmb che abbiamo sono completamente saturi perchè nel tempo non si è proceduto alla manutenzione e si sono rotti. Quindi non riescono a smaltire il flusso dei rifiuti che entra". 

Senza contare che dopo la chiusura della discarica di Malagrotta Roma porta fuori dal territorio comuale i propri rifiuti e basta un gusto 'esterno' per mandarla in difficoltà. "Quando non abbiamo criticità nello svuotamento dei nostri impianti riusciamo a pulire la città, quando invece abbiamo un disagio, spesso dovuto a fattori esogeni, noi andiamo in difficoltà" aveva spiegato il presidente di Ama Daniele Fortini venerdì scorso ai microfoni di Radio Roma Capitale. Il presidente di Ama ha aggiunto: "Siamo in una fase transitoria in cui abbiamo bisogno di aiuto dagli altri, ma gli altri talvolta hanno problemi e i primi a pagarne le conseguenze siamo noi".

Rifiuti: le foto dell'emergenza (foto Facebook)

Sulle pagine di Romatoday è praticamente quotidiana la denuncia del degrado in cui versano molte strade. Solo questa notte ad Ostia in via Danilo Stiepovich e via delle Azzorre sono stati bruciati dei cassonetti, propro là dove negli ultimi giorni si accumulavano i rifiuti. Immagini da emergenza anche nella vicina Acilia,  in via Domenico Purificato, dove l'immondizia staziona per le strade ormai da giorni. Non mancano immagini da Roma Nord. 'Emergenza rifiuti a Roma Nord: cassonetti e marciapiedi pieni da La Storta al Fleming' il titolo di un articolo di lunedì. E ancora, Montespaccato ed Eur

La situazione per molti cittadini sta diventando insostenibile. Basta leggere i messaggi che vengono postati sulla pagina Facebook della sindaca Virginia Raggi per rendersene conto. Molti lasciano una semplice denuncia, altri postano immagini, altri ancora segnalano precisamente la via interessata dal disagio. "Signora sindaca siamo pieni di spazzatura per terra, vicino ai cassonetti e nessuna la raccoglie, le scrivo dalla Giustiniana sulla via Cassia. Un vero schifo" scrive Massimo R. "C'è chi si affaccia dal suo ufficio e vede i Fori Imperiali, chi si affaccia da casa sua e vede questo" scrive Alessandra R postando l'immagine di cassonetti pieni in via Giovanni De Agostini al Pigneto. "La situazione in Largo Beata Teresa Verzeri (Torrevecchia) è allarmante, c'è una montagna di rifiuti accatastata e sparsa lungo la piazza" scrive Ernesto N. 

Le segnalazioni sono continue e crescono di minuto in minuto. Ce n'è una che arriva da via Giovanni Pittaluga a Casal Bertone, una da Vicolo della Tinta in pieno Centro Storico, altri da Viale Etiopia al quartiere Africano, Torrino, da Piazza Sempione. Quasi tutte chiedono all'amministrazione di intervenire, quasi tutte corredate da foto con cumuli più o meno alti di rifiuti attorno ai cassonetti. "20 luglio la situazione non cambia anzi la puzza peggiora" scrive Claudio D. "Questa mattina ore 07:30, quartiere Trieste via Malta retro dell'Istituto Giulio Cesare si commenta da sola" scrive Giuseppe F. "Roma è una discarica a cielo aperto. La città non è mai stata così sporca. Pensa sia il caso di fare qualcosa??" chiede Chiara S. Solo un messaggio è positivo: "Grazie via Collatina oggi tutta pulita" scrive un'altra cittadina, presupponendo però una diversa situazione nei giorni precedente". 

A chiedere un intervento al presidente del Muncipio XV Stefano Simonelli e alla sindaca Virginia Raggi, i consiglieri comunale e municipale di Fratelli D'Italia Francesco Figliomeni e Riccardo Corsetto: "Inviate celermente personale e mezzi Ama per liberare le strade de La Storta, in prossimità di Via Cassia 1699, da cumuli maleodoranti di rifiuti che da giorni riversano a terra, attirando branchi di cinghiali dal Parco di Veio e disperdendo nell'aria un afrore fastidioso per i residenti, che in alcuni casi trovano difficoltà a circolare e perfino a uscire dalle proprie abitazioni come mostra questa foto scattata a La Storta all'angolo con Via Sabatino Lopez".

Interpellata sulla situazione cittadina Ama ha spiegato: "Gli operatori Ama sono impegnati in interventi di rimozione di rifiuti abbandonati nel quadrante nord della città e in particolare in XV Municipio. Le operazioni vengono svolte in stretto raccordo e anche in base alle segnalazioni fornite dalla Presidenza del Municipio. Sono stati predisposti da Ama servizi supplementari di pulizia delle postazioni di raccolta dei rifiuti ed è stato attivato anche un turno di lavoro aggiuntivo, in orario serale" si legge in una nota. "Nelle scorse 48 ore gli operatori hanno ripulito le postazioni dell’area della Cassia, tra via Braccianese e via Formellese, per poi passare senza soluzione di continuità nelle aree di La Storta, Labaro/Prima Porta. Interventi si sono svolti anche in via Andreassi, largo della Giustiniana, alcune postazioni di Via Cassia direzione GRA e in via Galline Bianche". 

Squadre Ama, continua l'azienda, "hanno effettuato la pulizia in largo Sperlonga, via Veiano (con rimozione anche di alcuni ingombranti), via Cassia (da Via Braccianese a La Storta) a cui si sono affiancati ulteriori interventi effettuati in turno semi-notte. In questo momento sono in corso anche in altri quadranti della città operazioni potenziate per evitare l’accumulo di rifiuti in terra". Ama parla anche di episodi vandalici che hanno rallentato le operazioni di pulizia "come l’incendio avvenuto lunedì mattina di un cassonetto posizionato in via Macherio (Labaro), si sono rese necessarie per il rallentamento nello scarico dei mezzi agli impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB), dovuto ai noti problemi di ricezione nella filiera di smaltimento e alle manutenzioni in corso in alcuni siti di destinazione. Lunedì, inoltre presso l’impianto TMB di via Salaria si è dovuto effettuare un fermo tecnico temporaneo della struttura che comunque è stato già risolto".

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