Elezioni Roma, il terzo sondaggio BiDiMedia: Michetti e Gualtieri verso il ballottaggio. I voti alle liste
Raggi perde voti. Calenda e Gualtieri stabili. Il candidato di centrosinistra per un intervistato su tre è visto come favorito. In pochi credono alla vittoria di Raggi o Calenda
Terzo sondaggio di BiDiMedia in vista delle elezioni comunali del prossimo 3 ottobre e una tendenza che sembra consolidarsi, allineandosi a quella di altri sondaggi. Enrico Michetti e Roberto Gualtieri veleggiano verso il balottaggio, mentre Virginia Raggi e Carlo Calenda appaiono in contrazione.
Michetti è sempre avanti con il 31,3%, segue Gualtieri al 26,9%. Virginia Raggi e Carlo Calenda non sembrano in grado di impensierire i primi due piazzati. La sindaca uscente si ferma infatti al 19,6%, Carlo Calenda poco sopra al 15%. Tra i candidati “minori”, solo Monica Lozzi, ex M5S e presidente del VII Municipio, raggiunge una percentuale significativa con l’1,8%. Tutti gli altri devono accontentarsi di pochi decimi di punto a testa.
Spiega BiDiMedia: "Dobbiamo tuttavia evidenziare due fattori di incertezza. Il primo consiste nell’alta percentuale di indecisi: il 38% dei cittadini di Roma non ha infatti ancora deciso a chi dare il proprio voto; percentuale più che sufficiente a ribaltare i risultati se tali suffragi si riversassero in maggioranza su un candidato".
Interessante è vedere come le percentuali si sono evolute rispetto alle precedenti rilevazioni. A marzo, quando Gualtieri era ancora un'ipotesi, e il centrodestra sembrava poter puntare su Abodi, le percentuali erano le seguenti: Gualtieri 26,3, Raggi 24,5 Abodi 23,6 e Calenda 15,7. A giugno, alla vigilia delle primarie, avevamo: Michetti al 28,5%, candidato di centrosinistra al 27%, Virginia Raggi al 21,4% e Carlo Calenda al 14,9%. In pratica quest'ultima rilevazione vede la sindaca Raggi perdere voti in favore soprattutto di Enrico Michetti. Gualtieri e Calenda sono sostanzialmente stabili.
Chi vincerà?
Molto interessante è anche la percezione che hanno i romani su chi vincerà. Se la maggior parte degli interpellati vota Michetti, la domanda su chi è favorito vede Gualtieri davanti in maniera nettissima. Il 35% degli interpellati ritiene che sarà il candidato di centrosinistra a vincere, contro il 23% che vede Michetti vincente. Solo il 5% vede trionfatore Calenda, mentre un po' più fiducia c'è tra coloro i quali votano Virginia Raggi: il 13% ritiene che la sindaca centrerà il bis. Secondo BiDiMedia si tratta di "un dato preoccupante per l’ex ministro Calenda: se infatti non venisse ritenuto in corsa, potrebbe essere penalizzato dal voto utile verso altri candidati".
Il voto alle liste
Spazio anche alla rilevazione per il voto alle liste. Fratelli d’Italia si attesta primo partito di Roma con il 19%. Secondo il PD che con il 16% ottiene una percentuale inferiore al deludente 2016 (5 anni fa arrivò al 17%). "Forse anche a causa delle formazioni alleate che tolgono Nazareno una decina abbondanti di punti percentuali", spiegano i sondaggisti di BiDiMedia. La lista civica di Gualtieri, Sinistra Civica Ecologista e Roma Futura superano infatti tutte il 3%.
A contendersi la terza piazza, troviamo M5S ed una molto performante (più dei partiti politici che teoricamente supportano il candidato) Lista Calenda Sindaco, entrambe a 14 punti. Nel Centrodestra, Lega e FI si fermano al 6 e 4 per cento, lasciando la guida della coalizione a FdI. Deludono invece le altre liste civiche e movimentiste: solo le formazioni che portano i nomi dei candidati Michetti e Raggi arrivano rispettivamente al 2 e 3%, tutte le altre restano sotto i 2 punti percentuali.
E al ballottaggio?
Come finirà al ballottaggio? BiDiMedia ha sondato vari scenari. Nel ballottaggio più probabile Gualtieri vincerebbe contro Michetti: 55% contro 45%. Sondatto anche il flusso degli elettori: quelli che votano Raggi al primo turno nel 26% dei casi andrebbero su Gualtieri e solo nel 4% su Michetti. Il 70% non voterebbe. Chi vota Calenda invece per il 60% voterebbe Gualtieri contro Michetti, mentre solo il 19% andrebbe su Michetti. Il 21% non voterebbe. In un ballottaggio Gualtieri Raggi, il candidato di centrosinistra prevarrebbe con il 62% dei voti. Michetti batterebbe Raggi con il 54% dei voti, mentre perderebbe contro Calenda, fermandosi al 44%.