rotate-mobile
Giovedì, 28 Settembre 2023
Elezioni Comunali Roma 2021

INTERVISTA | Primarie XIII Municipio, Sabrina Giuseppetti (Partito Democratico): "Pronta a mettere la mia esperienza a disposizione del mio territorio"

L'intervista a Sabrina Giuseppetti candidata del Partito Democratico alle Primarie del centrosinistra nel Municipio XIII. "Dobbiamo puntare ad una città più vivibile"

"Conosco la macchina della Pubblica Amministrazione e in quanto candidata donna sono una novità per il PD del mio municipio". Parla così Sabrina Giuseppetti candidata del Partito Democratico alle Primarie del centrosinistra nel Municipio XIII. Sabrina Giuseppetti che fa parte dei soci fondatori del Partito Democratico ha collaborato con l'Assessorato all’Urbanistica della Regione Lazio, e nel Municipio XIII ha già ricoperto l'incarico di Assessore ai Lavori Pubblici e alla Manutenzione Urbana prima e ai Servizi Sociali e Sanitari poi nell’ultima Giunta di centrosinistra. Attualmente è dipendente di Roma Capitale nel settore delle Attività Produttive e Dirigente Sindacale della Funzione Pubblica in difesa dei diritti dei lavoratori del pubblico impiego. A RomaToday ha parlato del programma che il Partito Democratico ha messo a disposizione per il Municipio e sui temi su cui si focalizzerà.

Per quale ragione ha scelto di candidarsi?

Mi candido per mettere a servizio la mia esperienza e competenza che ho maturato in tanti anni di attività politica che rivendico con orgoglio. Negli anni oltre a lavorarci nella pubblica amministrazione, ho ricoperto incarichi di governo e svolto ruolo di governo. Per questo ho deciso di provare a mettere a disposizione dei cittadini la competenza, conoscenza, l’esperienza che ho di questo territorio.

Cosa ci dice sul suo programma?

Il mio è un programma condiviso ed elaborato dal Partito Democratico e dal gruppo dirigente del partito del tredicesimo municipio. Da questo programma faccio la mia elaborazione con dei punti in cui preferisco focalizzarmi.

Ad esempio?

Sicuramente la scuola, il tema scuola è prioritario. Ed intendo una mappatura degli edifici scolastici che si è fermata con l'ultima amministrazione di centro sinistra, ma anche l'abbattimento delle barriere architettoniche, la riqualificazione di edifici scolastici anche con una cura degli ambienti esterni che spesso sono abbandonati e che in questo periodo di DAD abbiamo scoperto quanto potessero importanti. Ma ritengo importantissimo anche il tema delle periferie.

Cosa auspica per le periferie?

Vorrei che ci fosse una programazzione politica che si occupasse delle periferie. Ci sono zone dove manca la scuola, l'urbanizzazione primaria e di questo vorrei che si occupasse la prossima amministrazione comunale magari guidata da Roberto Gualtieri. 

Lei parla di un programma del Partito Democratico, come uno dei suoi competitor. Ma quindi perchè l'elettorato dovrebbe scegliere lei?

Il programma è lo stesso ma le differenze stanno nell'applicazione e nell'articolarlo. Io sono una candidata con esperienza di governo e conosco la macchina amministrativa. Oltre a mettere a disposizione la mia competenza sono una donnna e questo rappresenta nel Partito Democratico locale una novità. Le Primarie sono un momento di democrazia partecipata ed i cittadini saranno liberi di scegliere fra tutti e quattro i candidati. 

Cosa pensa del lavoro dell'Amministrazione 5 Stelle?

Non sono io a dover parlare di cosa non hanno fatto i Cinque Stelle, ma sono i cittadini che mi dicono che l'amministrazione municipale è stata assente su tematiche importanti. Non voglio incentrare la mia campagna elettorale su fotografie di buche per la strada, asfalto malfatto o cassonnetti dell'immondizia per strada perchè sarebbe troppo facile. Ma l'Amministrazione ha avuto cinque anni, che non sono pochi, e ci sono cantieri ed opere nel nostro municipio che andavano chiusi e completate. Penso all'ex Campari di Montespaccato, la Fornace Veschi a Valle Aurelia o il prolungamento di via Gregorio XI. 

Pensa che il terreno sia fertile per un ritorno al municipio del centro sinistra?

Me lo auguro senno non mi candiderei. Mi auguro che i cittadini vogliano premiare nei rossimi mesi l‘idea di città che non sia quella vista in questi cinque anni. Noi doremmo andare avanti nella riforma sul decentramento amministrativo e dare più potere ai municipi, che a volte passano come dei passacarte. Se rimettiamo sul piatto l’idea nuova di città più vivibile, riqualificata e tutte le proposte per alzare la qualità della vita spero che i cittadini romani possano premiarci.

Che promessa si sente di fare ai cittadini?

Io non amo fare promesse. Dico soltanto che starò a sentire e sarò disponibile per tutti i cittadini che vorranno incontrarmi. Raccoglierò le idee, proposte, critiche, che arriveranno. La mia promessa laddove dovessi diventare presidente è quella di mettermi a disposizione conoscendo la macchina amministrativa e sapendo cosa può fare direttamente il municipio e su cosa possiamo svolgere un'attività di pungolo rispetto l'amministrazione centrale. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

INTERVISTA | Primarie XIII Municipio, Sabrina Giuseppetti (Partito Democratico): "Pronta a mettere la mia esperienza a disposizione del mio territorio"

RomaToday è in caricamento