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Elezioni Comunali Roma 2021

Roberto Gualtieri vuole "gli stati generali dello sport" romano

Tra le proposte anche "piccoli eventi sportivi a zero tasse" per gli organizzatori.

Roma è la città più medagliata a Tokyo 2020: sono cinque le medaglie riportate dal Giappone da atleti di base nella capitale, come scrivevamo su Roma Today. Né è un mistero che lo sport, fra associazioni sportive, squadre dilettantistiche e professionistiche, sia una vera forza del tessuto sociale di Roma Capitale. I candidati a sindaco di Roma stanno predisponendo le loro piattaforme per la politica sportiva di Roma Capitale; in particolare l'azione effettuata negli ultimi anni sulle palestre e sui centri sportivi della città di pertinenza del comune è uno dei punti di vanto della sindaca uscente Virginia Raggi. Il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri punta sulla convocazione di un momento di confronto largo con tutti gli operatori per fare breccia nel cuore degli sportivi. 

In un documento programmatico sullo sport a cui Roma Today ha potuto avere accesso si legge: "E’ prioritariamente necessario un immediato segnale di sostegno all’associazionismo sportivo, negli ultimi anni abbandonato a sé stesso. La ripartenza non è stata governata e va favorita in via prioritaria, anche attraverso la convocazione immediata degli “Stati Generali dell’associazionismo sportivo della Capitale ”, un momento di riflessione, a partire dalle ASD e SSD, su come ridisegnare il sistema sportivo romano.

L’operazione dovrà prevedere:il rilancio e il supporto alle ASD e SSD, colonna portante del sistema sportivo romano; il riconoscimento dell’importanza dello sport e dell’educazione al movimento come fattore di coesione ed integrazione che rafforza la comunità cittadina; il potenziamento dei progetti sportivi legati alla sostenibilità come fattore di sviluppo armonico della città e garanzia di un futuro migliore, in termini di benessere e socialità, per tutta la collettività". Sono circa 6mila, scrive il comitato per Gualtieri Sindaco, le ASD e SSD operative in città. 

Duplice la strategia di Roberto Gualtieri per gli eventi sportivi che vedrà da un lato l'appoggio alle piccole manifestazioni. Gli organizzatori potranno godere "dell’affrancamento dal pagamento dei servizi (vigili, transenne, OSP, Ama, ecc ). E’ fondamentale che questi siano assicurati per un periodo temporaneo dal Comune per evitare la mòria delle manifestazioni e degli eventi in città".

I grandi eventi, per contro, saranno pianificati "in sinergia con tutti gli organismi sportivi" si punta a manifestazioni "di rilevanza regionale, nazionale e internazionale, come volano di rilancio e trasformazione della città e con progetti di riqualificazione territoriale connessi ai grandi eventi sportivi internazionali". Importante per Gualtieri il sostegno agli sport per i meno fortunati, come i disabili o i meno abbienti, che riceveranno "voucher per praticare sport, in sinergia con l’associazionismo di base, Sport e Salute, Coni, Governo, Regione Lazio, FSN, EPS, DSA, AB". Saranno revisionate, infine, "le delibere n. 41 (regolamento palestre scolastiche) e 110 del 2018 (regolamento impianti sportivi comunali)", attraverso "un percorso deliberativo condiviso". 

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