rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Elezioni Comunali Roma 2021

Giovanni Caudo: "Sinistra unita, si è preferito lo status quo. Io posso aiutare anche senza lista"

"Non ho costruito questo spazio politico perché intendevo essere candidato al comune", dice a Roma Today il presidente del III Municipio: "Alla sinistra manca una strategia vincente"

"Evidentemente è più utile e conveniente per tanti quello di lasciare lo status quo": risponde senza esitazioni Giovanni Caudo quando Roma Today al telefono gli chiede cosa stia accadendo in merito al "naufragio" della sua opzione per la lista unitaria della sinistra. La situazione è stata tratteggiata nei suoi contorni da Roma Today nel pomeriggio del 15 luglio.  "Io ho fatto una proposta, per me esiste quella proposta", dice Caudo: "Io ho svolto un ruolo su indicazione di Roberto Gualtieri. Io ho provato a dire che quello che avevo capito osservando il voto, la città durante l'investimento di tempo e sforzi delle primarie. Prendo atto che questo non è stato colto".

"Io non ho un'avversione contro la politica", continua il presidente di Montesacro, "amministro e governo, faccio campagna elettorale. Però evidentemente presento una proposta politica che è vista come qualcosa di diverso". Riguardo il nodo, cruciale per la rottura del tavolo di trattativa, dell'esclusione di maggiorenti ed esponenti politici già noti dal progetto della lista, Caudo spiega: "Io non ho minimamente chiesto una abdicazione alle culture politiche che fra l'altro condivido in pieno. Gli ho chiesto viceversa di essere presenti al massimo della propria espressione: invece di candidare i già consumati di prendere delle persone di area, persone che si trovino in quel contesto politico e di metterle al lavoro per la città. Mi è stato detto che non è percorribile questa strada e che lo status quo è da considerarsi preferibile". 

"Intendiamoci", aggiunge Caudo: "Non vedo a questo punto perché dovrei fare una lista, non sono particolarmente interessato alle mie sorti. Questa città ha bisogno di un salto di qualità, se c'è lo spazio per produrlo bene, altrimenti partecipo alla campagna elettorale da cittadino. Darò certamente una mano a Roberto Gualtieri senza un impegno diretto, non con un veicolo di tipo elettorale. Il mio protagonismo politico non è che deve stare ovunque e ad ogni costo, se il quadro di riferimento è questo che vedo crearsi, lascio strada. Per intenderci, non ho costruito questo spazio politico perché mi interessava essere candidato in comune. Vedo che alla sinistra del PD oggi manca una strategia vincente riguardo la propria sopravvivenza. Fare la federazione è una scelta legittima ma non è quello che avevo in mente".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giovanni Caudo: "Sinistra unita, si è preferito lo status quo. Io posso aiutare anche senza lista"

RomaToday è in caricamento