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Giovedì, 25 Aprile 2024
Elezioni Comunali Roma 2021

Ballottaggio, Calenda: “Voterò Gualtieri ma rimarremo all’opposizione”

Il leader di Azione ribadisce le proprie intenzioni in vista del voto. E di Michetti dice: "Rischia di essere una Raggi in versione Radio Radio"

La sfida per la fascia tricolore è giunta agli sgoccioli. Sabato parte il silenzio elettorale ma in vista del ritorno alle urne, non è ancora chiaro su quali voti potranno contare Enrico Michetti e Roberto Gualtieri.

Il voto di Calenda

Raggi a differenza del leader pentastellato Giuseppe Conte, non ha espresso la propria intenzione di voto. Al contrario Carlo Calenda, altro protagonista della recente campagna elettorale, ha dichiarato apertamente, e non da oggi, quale candidato intende sostenere sulla scheda elettorale. “Domenica voterà Gualtieri – ha dichiarato il leader di Azione durante la trasmissione Tagatà su La7 – ma soprattutto rimarrò all'opposizione anche se dovesse vincere perchè siamo una lista civica votata da persone di centrodestra e di centrosinistra. Ho scelto Gualtieri perchè ha detto che non farà entrare i 5 stelle in Giunta, altrimenti avrei votato scheda bianca” ha tagliato corto Calenda.

Decisiva l'esclusione dei cinque stelle

Restando sulla decisione di escludere dal governo i pentastellati, il leader di Azione ha spiegato che Gualtieri “Probabilmente si è preso un rischio”. Un rischio che però ha incassato il suo apprezzamento perché se il leader del centrosinistra “dovesse trovare in maggioranza persone che non gli fanno fare il termovalorizzatore, non gli fanno risolvere i problemi delle municipalizzate” allora finirebbe per avere problemi a gestire la Capitale ed andrebbe incontro ad un “fallimento totale”.

Il giudizio su Michetti

Il giudizio sull’altro contendente alla fascia tricolare, è invece stato tranciante. Calenda ha infatti commentato che "il candidato della Meloni non ha presentato il programma fino a poche settimane fa e quando lo hanno fatto era interamente copiato da altre campagne”. Dal proprio account Twitter, il leader di Azione, invitando i romani ad andare al voto,  è poi arrivato a scrivere che “Michetti rischia davvero di essere una Raggi in versione Radio Radio”.

I voti che si divideranno

Da parte sua il “Tribuno del popolo”, che al primo turno ha ottenuto un vantaggio di circa 35mila voti sul suo competitor di centrosinistra (30,14% dei voti contro il 27,03% del centrosinistra) non è sembrato preoccupato per le dichiarazioni del leader di Azione.  “I voti di Calenda andranno una parte alla sinistra e una parte alla destra” ha dichiarato il candidato di centrodestra nel corso della trasmissione “Un giorno da Pecora”. La partita resta aperta. L’unica certezza, per ora, è che Michetti non riceverà il consenso del candidato che, al primo turno, si è piazzato sul podio. 

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