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Regionali Lazio 2018

Dalle comunali alle regionali, da Raggi a Lombardi: in due anni M5S cala in tutti i municipi

Aumentano i votanti e aumentano i dati assoluti dei consensi. Ma le percentuali in qualche caso arrivano a dimezzarsi. Ecco i numeri, territorio per territorio

Se alle politiche il M5s, su Roma, tiene (resta il primo partito, con qualche emorragia nei municipi più critici), il quadro muta con i numeri delle elezioni regionali. I risultati confermano quanto i sondaggi avevano ampiamente anticipato: Roberta Lombardi, ferma al 27%, arriva terza e lascia il testa a testa ai rappresentanti dei partiti tradizionali tanto demonizzati. "Sapevamo sarebbe stato difficile - è il commento a caldo sui social - le regionali sono una corsa a sè".

Già, ma al netto delle peculiarità della partita, ci sono i numeri: rispetto ai consensi raggiunti alle comunali del 2016, quello della Faraona in corsa per la presidenza del Lazio è stato un calo netto. La vittoria è limitata a due municipi su 15. I votanti sono aumentati in tutti i territori, con una forbice tra 5mila e 16mila unità, ma il crollo di dati assoluti e percentuali è drastico.

Difficile dire se la discesa sia da attribuire a un malcontento dei romani rispetto al governo della sindaca, alle crisi sui territori (vedi i municipi III e VIII commissariati, il XII e il IV dove si sono registrati pesanti attriti tra eletti e attivisti), o piuttosto alle scarse simpatie riscosse dalla "zarina", sua acerrima nemica. Ma i dati parlano chiaro: in tutti i municipi i voti dei romani al movimento di Di Maio sono inferiori e non di poco rispetto a quando correva Virginia Raggi. Di seguito li riportiamo, uno per uno. 

I municipio (Centro storico)

Nel 2016 il M5s ha portato a casa 16mila 259 voti, il 24,58%. Due anni dopo, alle regionali è sceso a 8.027, in percentuale il 12,08%. 

II municipio (Parioli-San Lorenzo)

Nel 2016 il M5s ha guadagnato 16.322 voti, il 24,21%. Due anni dopo, alle regionali, scende al 10,43% dei consensi, in numeri assoluti 7.486 voti.  

III municipio (Montesacro)

Nel 2016 la lista dei Cinque Stelle ha conquistato 31mila voti. Due anni dopo, alle regionali, scende di 14 punti con percentuale al 20,54 e voti assoluti 17.722. 

IV municipio (Tiburtino)

Nel 2016 il M5s porta a casa 29.240 voti, il 37,65%. Due anni dopo, alle elezioni regionali  la percentuale scende al 23,93%, in termini assoluti 17.861 voti. 

V municipio (Centocelle-Pigneto)

Nel 2016 il M5s porta a casa 37mila 526 voti, il 37,04%. Due anni dopo, alle elezioni regionali si scende al 25,32%, 23.740 elettori votano Cinque Stelle.

VI municipio (Torri)

Nel 2016 il M5s porta a casa 39mila 117 voti, il 42,05%. Due anni dopo, alle elezioni regionali il dato assoluto scende a 28.713. 

VII municipio (Tuscolano)

Nel 2016 il M5s porta a casa 48mila 676 voti, il 36,91%. Due anni dopo, alle elezioni regionali, tocca il 22,54% del totale, voti assoluti 29.552. 

VIII municipio (Garbatella)

Nel 2016 il M5s porta a casa 19mila 488 voti, il 32,92%. Due anni dopo, alle elezioni regionali, votano il M5s il 18,61% del totale, in numeri assoluti 10.662 voti. 

IX municipio (Eur)

Nel 2016 il M5s si attesta a 28mila 721 voti, il 32,92%. Due anni dopo, alle elezioni regionali, votano il M5s il 22,63% del totale, 17.244 voti. 

X municipio

A Ostia si è andati al voto a novembre 2017, pertanto il confronto non viene effettuato. 

XI municipio (Arvalia)

Nel 2016 il M5s si attesta a 23mila 681 voti, il 37,04%. Due anni dopo, alle elezioni regionali votano il M5s il 24,49% degli elettori, 15.196 voti assoluti.  

XII municipio (Portuense)

Nel 2016 il M5s si attesta a 19mila 326 voti, il 32,14%. Due anni dopo, alle elezioni regionali, vota il M5s il 18,29%. Voti assoluti: 10.918. 

XIII municipio (Aurelio)

Nel 2016 il M5s si attesta a 18mila 156, il 33,58%. Due anni dopo, alle elezioni regionali, vota il M5s il 21%, 11.242 voti assoluti. 

XIV municipio (Monte Mario)

Nel 2016 il M5s si attesta a 28mila 176, il 36,21%. Due anni dopo vota il M5s il 22,79%, 17.435 voti. 

XV municipio (Roma nord)

Nel 2016 il M5s si attesta a 17mila 968, il 30,05%. Due anni dopo, alle elezioni regionali, barra la lista M5s il 17,08% dei votanti, 10.260 in numeri assoluti. 


QUI I DATI DEL 2016  - QUI QUELLI DEL 2018, DAL SITO DEL CAMPIDOGLIO

Una perdita di elettori che è nei numeri, conseguenza di un mix di fattori. Dai delusi per i risultati del governo Raggi (forse sotto le aspettative), ai sostenitori della sindaca sì ma non della Faraona. E qui si entra nei giochi di correnti interne che animano dalla prima ora il Movimento capitolino. Congelati in campagna elettorale per narrare di un gruppo politico compatto, sono ora pronti a riemergere. Da una parte l'asse De Vito-Lombardi che esce depotenziato con il risultato delle regionali, dall'altra la sindaca e il suo "raggio magico" (su tutti Daniele Frongia) silenziato e depotenziato con la bufera Marra, che si prepara alla restaurazione
 

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