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Regionali Lazio 2018

La Pontina irrompe sulle Regionali, Parisi: "Zingaretti punta sulle toppe. Noi vogliamo un'autostrada"

Dopo il disastro di sabato fioccano le reazioni politiche. Il candidato del centrodestra in un video: "Strada impossibile e pericolosa"

La Pontina, dimenticata per tutta la campagna elettorale, irrompe nell'ultima settimana pre voto. Colpa di un sabato orribile, nel quale complice l'incessante pioggia, le buche sono diventate crateri e carroattrezzi e meccanici hanno "banchettato". Centinaia le auto danneggiate. Astral è corsa ai ripari e da ieri in strada si moltiplicano i cantieri per tappare a freddo le buche. 

Il candidato alla presidenza per il centrodestra Stefano Parisi oggi è passato per la strada regionale 148. In un video pubblicato poi su facebook ha attaccato Zingaretti. "Stiamo viaggiando sulla Pontina" - spiega - "una delle strade più brutte e pericolose del nostro Paese. Guardate che disastro, zero sicurezza. Zingaretti sostiene che il suo accordo con la sinistra di Grasso, Boldrini e D'Alema, con quelle forze che bloccano lo sviluppo in Italia, non condizionerà le politiche infrastrutturali del Lazio. Ma nel programma di Zingaretti non c’è traccia dell’Autostrada Roma-Latina e se la sinistra resterà al governo la Roma-Latina non si farà. Quando saremo al governo, faremo gli investimenti e le grandi infrastrutture necessarie alla nostra Regione per uscire dal degrado e dalla incuria degli ultimi anni". Nel video, qui di seguito, si vede Parisi attraversare un cantiere: "Zingaretti ha deciso che dobbiamo rimanere così, mettendo delle toppe". 

Da sinistra Liberi e Uguali commenta con Danilo Cosentino e Costantino Sacchetto candidati rispettivamente alla Regione Lazio e alla Camera: "Da troppo tempo non si interviene concretamente su questa arteria tanto importante per la viabilità metropolitana. Gli interventi una tantum di manutenzione straordinaria lasciano immutata la situazione. Per questo abbiamo chiesto un incontro ad Astral S.p.A.: vogliamo discutere di un piano di lungo periodo di adeguamento e messa in sicurezza, in ascolto delle tante proteste e petizioni espresse dai cittadini, che meritano soluzioni celeri e concrete".

Nel centrodestra è Barbara Molinario candidata di Nci-Udc alla Regione Lazio a commentare "non esiste una corsia di emergenza per cui  ad ogni piccolo intoppo, anche di lieve entità, si blocca tutto; non ci sono catarifrangenti che segnalano il confine della carreggiata; è una strada buia e manca un’adeguata segnaletica. A questo si aggiungono le emergenze per l’usura e la pioggia. Tutto ciò non è più sopportabile. Spero che andremo al governo della regione - conclude Molinario - per sistemare anche questo annoso problema".  

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