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Martedì, 19 Marzo 2024
Regionali Lazio 2013

Regionali, si riparte da zero: il Consiglio di Stato accetta il ricorso

Il ricorso presentato dalla presidente dimissionaria Polverini è stato accettato. Ancora tempo per la scelta delle date in cui convocare i laziali alle urne

Aveva annunciato che avrebbe reso nota la data delle urne proprio oggi. Ma la sentenza del Consiglio di Stato toglie le castagne dal fuoco alla presidente Polverini che infatti non firmerà nessun decreto prima del 27 novembre. Il tribunale ha accolto il ricorso dell'ex governatrice sospendendo "provvisoriamente l'efficacia della sentenza" del Tar contro la quale si era appellata la Regione. Sentenza che aveva disposto che le elezioni nel Lazio venissero indette entro 5 giorni dallo scorso 12 novembre e cioè entro questa settimana.

La decisione del Consiglio di Stato è stata presa vista "l'estrema gravità ed urgenza" della materia, "tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio". I giudici di palazzo Spada hanno fissato, per la discussione, la camera di consiglio del 27 novembre, limite prima del quale non verrà stabilita nessuna data.

Insomma, è ancora tutto in ballo e Polverini potrebbe anche non confermare l'ok dato inizialmente al 10 e 11 febbraio, giorni indicati dal ministro Cancellieri per l'election day di Lombardia e Molise. Si può ancora temporeggiare e magari trovare una data unica per regionali, comunali e politiche. Un "election day" nazionale voluto soprattutto dagli ambienti del centrodestra.

Polverini, intanto, incassa il primo round del procedimento d'appello. "Anche se nulla dice nel merito, la valutazione su questo primo passaggio è positiva: il giudice d'appello si è reso conto che la sentenza del Tar rischiava di compromettere l'autonomia costituzionale di un presidente regionale, fissando termini abnormemente stringenti e prospettando un commissario ad acta per indire le elezioni se i termini fossero stati disattesi", commenta l'avvocato Federico Tedeschini, rappresentante della Regione.
 

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