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Regionali Lazio 2013

Elezioni regionali: nel Pd spunta l'ipotesi di candidare Zingaretti

Il Pd potrebbe chiedere a Nicola Zingaretti di correre per la Regione Lazio, anche se il presidente della Provincia sembra poco convinto della prospettiva

Nel toto-candidato che si sta giocando nei partiti dopo le dimissioni di Renata Polverini spunta anche l'ipotesi Zingaretti. Questa la sorpresa che potrebbe uscire dalla Direzione regionale del partito che si riunisce nel pomeriggio. L'idea è quella di mettere subito in campo il candidato più forte visto che si voterà prima per la Regione e poi per il Campidoglio.

Il Pd dunque non vuole rischiare e Zingaretti potrebbe fare da traino per le elezioni comunali. L'attuale presidente della Provincia insomma potrebbe lasciare la corsa per il Campidoglio contro Alemanno perché l'emergenza, al momento, è quella di vincere in Regione.

A questo punto a Roma la partita, secondo quanto si apprende, potrebbe giocarsi tra il Ministro Andrea Riccardi e il segretario del Pd Lazio Enrico Gasbarra. Entrambi sarebbero graditi all'Udc.

“Non lo so. Ma non mi pare che il tema sia all'ordine del giorno della riunione di oggi". Così Pier Luigi Bersani, risponde ai cronisti che gli chiedono se il tema della candidatura di Nicola Zingaretti possa essere affrontato oggi nel corso della direzione regionale.

Dopo la fine del governo Polverini c'è stata un breve periodo di incertezza su quando andare al voto ma le parole del ministro Cancellieri hanno dato una scossa ai partiti che, sottobanco, lavoravano per l'accorpamento della tornata regionale con quella comunale, da svolgersi a febbraio. Il ministro degli interni però ha sorpreso tutti e di colpo ha fatto sì che si avessero due certezze.

Anche nel centrodestra si lavora per delineare una linea d'azione. Ieri sera a cena si sono incontrati il sindaco di Roma e Ignazio La Russa, Maurizio Gasparri e Giorgia Meloni. Nulla di fatto e nuova riunione dei tre colonnelli che si è tenuta oggi - senza Meloni - nella sede della Fondazione di Alemanno. Ma c'è un elemento che potrebbe modificare il corso delle cose. Si tratta delle voci, che si rincorrono in queste ore tra il Campidoglio e Montecitorio, che descrivono Alemanno come a un passo dalle dimissioni da sindaco della Capitale.

 

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