Polverini gioca la carta sanità: stabilizzeremo tutti i precari

Renata Polverini, candidata del centrodestra alle prossime elezioni regionali, gioca la carta "Sanità". Questa mattina, nel corso di una visita al San Filippo Neri ha preso un impegno preciso, quello di "stabilizzare tutti i precari del sistema sanitario regionale del Lazio".

Al termine del tour nel nosocomio romano, durato oltre due ore, Renata Polverini ha promesso che "la prima risposta la daremo ai tanti precari che sono impegnati nel sistema sanitario del Lazio, gente che sta in questa situazione anche da oltre dieci anni. Ripartiremo dall'accordo già sottoscritto con le organizzazioni sindacali e che poi è stato disatteso".

Tema questo caldeggiato dal dg del San Filippo Neri, Domenico Alessio, nel corso di un incontro con i medici precari del nosocomio che hanno a cuore la risoluzione del loro problema. "Su questi professionisti della sanità - ha aggiunto Polverini - il direttore generale mi ha chiesto un impegno forte per la stabilizzazione che io gli ho dato e che verrà esteso a tutti gli oltre duemila precari del Lazio".

Anche il segretario regionale dell'Udc, Luciano Ciocchetti, presente insieme alla Polverini alla visita, ha sottoscritto e condiviso l'impegno nel settore sanità.  "In tanti anni sul tema dei precari la Regione non ha dato nessuna risposta. ha creato solo psicosi - ha detto Ciocchetti - Nel 2006, quando era ancora assessore Battaglia, nella prima finanziaria di Marrazzo, fu inserito un articolo per la stabilizzazione dei precari del comparto, ad oggi non mi risulta che sia stato stabilizzato nessuno, si è creata solo una psicosi che rende difficile lavorare".

"A Tor Vergata le uniche stabilizzazioni realizzate sono state fatte attraverso un escamotage: applicando ai co.co.co. il contratto Sumai, che oltre ad essere specifico per specialista é un contratto a ore - ha concluso il segretario Udc - e questo è un problema perché in un ospedale ci sono turni da rispettare". Secondo il segretario Udc quello dei precari è un problema serio da risolvere".