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Elezioni regionali 2010

Presentata la richiesta del rinvio elezioni, premier favorevole

Dopo la riammissione della lista Liberal, il leader Vittorio Sgarbi ha depositato la richiesta di slittamento della data delle votazioni. Il premier Berlusconi fa dietrofront, favorevole al posticipo

Dopo la riammissione della lista Rete Liberal alle prossime elezioni regionali, ora si attende il responso per il rinvio della data del voto.  Questa mattina Vittorio Sgarbi, che sostiene la candidata del Pdl, Renata Polverini, ha formalizzato agli uffici della Regione Lazio la richiesta di rinvio.

La rete Liberal-Sgarbi, dopo la riammissione da parte del Tar del Lazio, ha presentato proprio oggi il ricorso per far slittare il voto nella Regione."Abbiamo consegnato la richiesta di rinvio del voto nel Lazio di almeno 15 giorni. La notificheremo anche alla prefettura di Roma e di Latina- ha annunciato il portavoce di Rete Liberal Roberto Amiconi - Si tratta di una richiesta di tipo cautelativo, che potrà essere pertanto ritirata".

"La lista Sgarbi ha certamente diritto di poter approfittare di altri giorni di campagna elettorale ed è giusto che si rispetti questo diritto", ha commentato il premier Silvio Berlusconi nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi, cambiando, così, la sua posizione in merito al rinvio delle elezioni.

Anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si è dichiarato favorevole allo slittamento. "Io penso che 15 giorni di ulteriore campagna elettorale, magari parlando dei problemi dei cittadini e non delle liste e di polemiche varie, sarebbero molto utili - ha detto Alemanno -credo che sarà una cosa positiva per la città, perché ci permetterà di avere 15 giorni più sereni per parlare dei problemi veri".

"Il rinvio delle elezioni va bene per chi ha un sacco di soldi, nella nostra situazione, per noi é più complicato" ha detto invece la candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio, Emma Bonino, nel corso di un incontro alla Casa Internazionale delle Donne di Trastevere a Roma. "Non so come andrà a finire - ha aggiunto - c'é questa richiesta di rinvio che non è stata ancora formalizzata ma pare che sarà così e questo complica le cose. Non so come finirà in Consiglio di Stato. Io comunque non mi muovo, resto qui anche se si vota ad agosto e voglio che lo sappiano. Spero che potremo governare la Regione, altrimenti - ha concluso Bonino - lo faremo dall'opposizione: a volte come è noto succede anche così ".

Contrario allo slittamento della data pure Francesco Storace, de La Destra, secondo il quale "la lista Sgarbi era già stata ammessa in tre province su cinque, al punto che è stata invitata alle Tribune regionali Rai. Stiamo parlando di un rinvio che non ha alcun fondamento. Del resto, alle Politiche non si rinviano le elezioni se una lista viene riammessa in una circoscrizione. A noi, ad esempio, capitò in Abruzzo, mica avemmo il diritto di far spostare le elezioni in tutta Italia".

Oggi, alle 14.30, Vittorio Sgarbi incontrerà la stampa per dare ulteriori delucidazioni in merito al rinvio della data delle elezioni regionali per recuperare il tempo perso per la campagna elettorale.

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