rotate-mobile
Elezioni regionali 2010

Polverini: “Una centrale nucleare è un'opportunità da valutare”

La candidata del centrodestra, dopo l'impugnativa del governo sui no di tre regioni: “Leggittimo che il governo affidi alla Corte costituzionale il compito di dirimere le competenze”. E Legambiente l'attacco sul porto di Fiumicino

Renata Polverini e l'ambiente. Potrebbe intitolarsi così la giornata vissuta ieri dalla candidata del centrodestra alla Regione Lazio. Una giornata vissuta sulle polemiche per il provvedimento con cui il governo ha impugnato i no di tre regioni (Campania, Puglia e Basilicata) e sulla quale anche la Polverini ha voluto dire la sua.

Per farlo ha scelto il suo blog. Legittima secondo lei la posizione del Governo: “Mi sembra legittimo che il Governo affidi alla Corte costituzionale il compito di dirimere un conflitto di competenze: definire un atto intimidatorio un ricorso alla Consulta mi sembra un indizio di scarso rispetto delle Istituzioni e un cedimento alla demagogia".

In tanti si chiedono se la Polverini sia pro o contro il nucleare. Sempre dal suo blog, la risposta non dà certezze sulla sua posizione. “A prescindere dai problemi di costituzionalità delle leggi in questione è impensabile che si possano realizzare impianti nucleari senza il consenso delle regioni. Una centrale nucleare non è un problema ideologico, ma un'opportunità da valutare, anche in relazione alla produzione di energia di ogni regione rispetto al fabbisogno del territorio. Nel nostro programma, prima di esprimere una posizione definitiva, valuteremo questi indicatori con grande attenzione".

  Nel nostro programma, prima di esprimere una posizione definitiva valuteremo una serie di indicatori
 
Non di solo nucleare è però vissuta la giornata della Polverini. Infatti ieri, insieme con la Bonino, ha partecipato alla posa della prima pietra del porto di Fiumicino. Durissimo in merito l'attacco di Legambiente: “A questo punto, tanto vale che Renata Polverini adotti un nuovo slogan per la campagna elettorale: 'Polverini come Attila, un futuro diverso per il Lazio'. Chissà che non le porti fortuna” ha detto Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio. “Dopo aver inserito nel suo comitato elettorale chi si è battuto contro lo scioglimento del Comune di Fondi per infiltrazioni mafiose, proprio legate ad appalti su cemento e rifiuti, oggi la Polverini, nella sua risalita da sud a nord della regione, benedice l'avvio dei lavori del nuovo porto di Fiumicino previsto in piena area di esondazione a rischio molto elevato alla foce del Tevere, molto attenta evidentemente ai potenti del Lazio ma disdegnando invece i citt adini, declassati a rompiscatole che cercano di negare la necessità di una grande infrastruttura. L'avvisiamo subito, quando arriverà a Montalto non provi a posare la prima pietra della nuova devastante centrale nucleare.”
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polverini: “Una centrale nucleare è un'opportunità da valutare”

RomaToday è in caricamento