La mossa dei Radicali: Bonino candidata alla presidenza
In mattinata nel corso di una conferenza stampa l'ex commissario europeo ha annunciato che correrà per la poltrona di governatore del Lazio: "Nel week end definiremo tutte le candidature. Poi raccoglieremo le firme necessarie"
“Da qualche settimana abbiamo avviato un dialogo con verdi e socialisti”, spiega la Bonino. “La nostra intenzione era, ed è tutt'ora, quella di creare un soggetto unico. Con rammarico dobbiamo però constatare che non abbiamo ricevuto risposta. Continueremo a provarci, ma è ora di rompere gli indugi. Io quindi correrò come Governatore nel Lazio”.
La Bonino ha spiegato che venerdì, sabato e domenica, nel corso del Comitato nazionale saranno definite tutte le candidature e poi si procederà alla raccolta delle firme “che si annuncia particolarmente complssa per le procedure previste nella singole leggi regionali”.
Sull'apertura ad altri soggetti politici della candidatura la Bonino spiega: “Con il Pd l'ultimo contatto è stato l'invito al congresso. Da allora non abbiamo più interloquito. Noi siamo aperti e credo che loro avrebbero solo da guadagnarci. Credo però che il problema sia più loro che nostro”.
Sulle voci di dialogo con Renata Polverini i radicali hanno tenuto a specificare che l'incontro di cui si è parlato la settimana scorsa doveva essere finalizzato solo a discutere di temi di cui da tempo si parla con il segretario nazionale dell'Ugl. Temi come ammortizzatori sociali e riforme del lavoro. Sul tavolo quindi nessuna intesa per le regionali. Pannella ha però tenuto a precisare: “Non saremo noi a far perdere la Polverini, ma Feltri e la famiglia Berlusconi”. Chiaro il riferimento all'attacco di Feltri alla candidata del Pdl per la Regione Lazio.