Non è passata inosservata la gita fuori porta di Virginia Raggi nella sede della Casaleggio Associati a Milano. La candidata del Movimento cinque stelle ha infatti incontrato ieri il figlio di Gianroberto Casaleggio, il guru del movimento deceduto la scorsa settimana. "Volevo confrontarmi con lui sullo stato dell'arte, è normale perchè ci stiamo preparando a fare una cosa grandissima: quella di vincere a Roma" ha affermato l'avvocato 37enne dopo l'incontro durato circa un'ora e mezza. "Dobbiamo condividere tutte le tappe" ha aggiunto.

"Non abbiamo parlato della giunta, che presenteremo a tempo debito, abbiamo parlato della campagna elettorale. Mi sembra che ci sia la volontà di vincere da parte di tutti e andremo avanti più determinati di prima" ha aggiunto Raggi. La candidata ha poi tracciato il profilo della sua giunta ideale: "Ci serviremo di tutte le persone di cui è necessario, ci sono tecnici e non tecnici, l'importante è che le persone siano oneste e abbiano voglia di lavorare e di impostare un lavoro come deve essere fatto, quindi bene e seguendo le norme".

L'incontro non è passato inosservato. Nemmeno tra iscritti ed eletti del movimento che avrebbero appreso dell'incontro a cose fatte. Dopo la scomparsa di Casaleggio non sono pochi infatti che si sono interrogati sulle conseguenze del triste avvenimento sulla campagna elettorale capitolina. La stessa Raggi era stata fortemente appoggiata e voluta da Casaleggio contrariamente ad altre figure romane più vicine, invece, ad altri deputati, dalla Lombardi a Di Battista. L'incontro di ieri ha ribadito che l'asse diretto tra la candidata e 'Milano' ha tenuto.