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Elezioni Roma 2016

Dopo le "salvinarie" nel centrodestra è caos: i candidati sono 3. No alle primarie

Trionfa Marchini e Salvini chiede le primarie nonostante Bertolaso non finisca umiliato. Forza Italia e Fratelli d'Italia dicono no. In campo anche Storace. Lo stallo è servito e la luce non si vede

Le "salvinarie" squassano il centrodestra. Se prima dei gazebo di Noi con Salvini la situazione appariva complicata, oggi dalle parti di Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d'Italia nessuno sembra sapere che pesci prendere. Nessuna maggioranza schiacciante, Bertolaso che tutto sommato non ne esce bocciato, ed una soluzione, le primarie, che al momento viene rigettata. Tanti dubbi, poche certezze e troppa confusione, in mezzo alla quale rispunta forte per il centrodestra il nome di Alfio Marchini

A trionfare ai gazebo è Marchini, con numeri nettamente superiori a quelli di metà spoglio. 4.534 a 2.203: Alfio Marchini "doppia" Guido Bertolaso. Tra i due Irene Pivetti con 3.495 e Francesco Storace 3.069. Voti anche per Giorgia Meloni 955 e Souad Sbai 508. Alta la partecipazione: 15.438 i votanti. 

Fin i freddi dati che si prestano a diverse letture. Il primo: all'elettorato leghista piace il moderato Marchini, forse per le recenti prese di posizione sui rom. Il secondo: il tanto criticato Bertolaso non viene umiliato, ma raccogliere più di 2000 voti, nonostante le critiche ricevute per i rom. Il terzo: nessuno dei candidati vince nettamente. Andare divisi quindi provocherebbe più danni che altro. Quarto: Pivetti e Storace superano le 3000 preferenze e sono pronti a correre alle primarie. 

Un quadro che Salvini ha fotografato già ieri a pranzo, a metà spoglio, ammettendo che non si aspettava così tanti voti per Bertolaso. Un equilibrio che ha portato il leader lumbard a chiedere le primarie. Una richiesta rigettata sia dalla Meloni, sia da Berlusconi. Forza Italia in particolare rivendica la "non bocciatura" di Bertolaso nei gazebo. 

E qui si apre lo spazio per un retroscena reso noto oggi da Giovanna Vitale di Repubblica. I forzisti sono andati in massa a votare ai gazebo per Bertolaso. Un sms, inviato sabato sera ai coordinatori, allertava le truppe. Obiettivo ridimensionare il tracollo dell'ex capo della protezioen civile, fatto che poi in effetti si è verificato. 

Il quadro ora è complicato. Nel centrodestra ci sono al momento tre candidati. C'è Francesco Storace, sottovalutato da tutti, ma in campo e, sembrerebbe, con consensi crescenti. C'è Bertolaso che però ha perso il sostegno della Lega. A proporlo Forza Italia e Fratelli d'Italia. Dopo i gazebo la Lega è ufficialmente per le primarie. La poca convinzione sull'ex capo della protezione si è tramutata in bocciatura. C'è infine Marchini. Ha una sua lista civica ed è sostenuto da Cuori Italiani di Augello, da Area Popolare di Alfano e Lorenzin e dai fittiani. Lui alle primarie ci andrebbe, ma al momento sembrano lontane. Lo stallo è totale e la luce in vista di giugno sembra lontana. 
 

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