"Ho conosciuto Pizzarotti e secondo me è persona perbene, io ho sempre detto che un avviso di garanzia non significa automaticamente le dimissioni". Roberto Giachetti, intervenuto questa mattina ad Agorà, prende parola sul caso del sindaco di Parma, costretto alle dimissioni per aver omesso di aver ricevuto un avviso di garanzia. "Penso che un amministratore deve decidere se dimettersi o meno in ragione di quello che pensa essere il reato che gli viene contestato" ha continuato il candidato sindaco per il centrosinistra. "Il M5S è garantista coi loro e quando tocca agli altri basta un avviso di garanzia per dire 'ladri'". 

Non è mancato un commento a quanto sta accadendo alla sua sinistra: "Capisco la frustrazione degli elettori di Fassina, ma gli elettori non sono un pacco postale, io non voglio che votino me perché lo dice quello o quell'altro" ha affermato. Il riferimento è all'esclusione delle liste di Sinistra italiana sulla quale si attende la decisione del Consiglio di Stato. La possibilità è che, in assenza di un candidato a sinistra, molti elettori di Fassina possano decidere di votare per Giachetti. "Io ho un programma col quale parlo a tutti i romani, e parlo agli elettori di centrosinistra, poi gli elettori sceglieranno se quello che propongo vale o meno. E penso questo da prima che accadesse a Fassina quello che poi gli è successo".

Dura la sua lettura su quanto sta accadendo nel centrodestra. A scatenarlo sono le dichiarazioni di Matteo Salvini che ieri, alla trasmissione In mezz'ora, ha affermato che nel caso in cui il ballottaggio si giocasse tra Giachetti e Raggi voterebbe per la seconda. "Penso che questo chiarisca la situazione: c'è una opzione di centrodestra variamente organizzata che alla fine voterà la Raggi. Penso che Salvini abbia già scaricato la Meloni".

E ancora. Una battuta su Alfio Marchini: "E' fatto così: la mattina dice una cosa e la sera ne fa un'altra. Non mi stupisce che usi l'utilitaria per la campagna elettorale e dietro l'angolo abbia la Ferrari ad aspettarlo" il commento di Giachetti. 

Renzi deluso dalla sua campagna elettorale? "Non credo proprio. Mi sto concentrando su Roma e vado avanti. Quando l'ho sentito l'ultima volta? Venerdì scorso, e abbiamo parlato della campagna elettorale".