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Giovedì, 18 Aprile 2024
Elezioni Roma 2016

Dalla funivia su Casalotti ai prolugamenti delle metro: la Raggi presenta il programma sulla mobilità

La presentazione, la prima tra tante che seguiranno, ieri in Senato. "Pensiamo alla linea B fino al Gra, alla B1 fino a Bufalotta e alla linea C fino al Colosseo. Tra le linee tram pensiamo a quella sulla Togliatti"

Virginia Raggi detta l'agenda. I giornali di oggi, i commenti dei politici, i social network, sono tutti focalizzati su di lei e sulle sue proposte per la mobilità. In particolare a far notizia è la costruzione di un'opera, la Gondolina (LEGGI TUTTI I DETTAGLI SULL'OPERA), una funivia che collega Casalotti a Battistini, capolinea della metro A. Tanto è bastato per attirare l'attenzione e per mettere al centro il programma sulla mobilità del Movimento Cinque Stelle. La presentazione, la prima tra tante che seguiranno, ieri in Senato. Qui, alla presenza del senatore Andrea Cioffi, sono state snocciolate le ricette per migliorare la vita dei romani. "La democrazia di una metropoli", spiega la Raggi, "passa per un trasporto pubblico efficiente. Roma è prigioniera del traffico, una città affossata da servizi scadenti e inadeguati vittima della politica scadente degli ultimi vent'anni".

"La mobilità", dichiara la Raggi, "deve essere totalmente ripensata per far tornare Roma una città vivibile. Pensiamo ad una serie di interventi: corsie preferenziali estese capillarmente, semafori intelligenti e ciclabili spostando le auto dalla carreggiata. Dobbiamo poi eliminare la doppia fila restringendo la carreggiata e allargando i marciapiedi. Inoltre pensiamo e nuove aree pedonali. E poi servono nuovi mezzi ibridi, auto elettriche e nuove tecnologie con il car sharing a flusso libero del Comune che copra tutte le periferie". 

Quindi i nodi concreti. "I prolungamenti delle metro saranno la prima cosa su cui lavoreremo", afferma la pentastellata. "Pensiamo alla linea B fino al Gra, alla B1 fino a Bufalotta e alla linea C fino al Colosseo. Tra le linee tram pensiamo a quella sulla Togliatti" con capolinea sud a Cinecittà e nord a Grottarossa con incroci con le linee A, B e C. "E poi ad una funivia da Casalotti al capolinea della linea A a Battistini. Infine vogliamo chiudere l''anello ferroviario. Per gli altri tram vorremmo prima analizzare i flussi"

Ma la Raggi non si ferma e aggiunge: "Vogliamo poi ridisegnare le stazioni della metropolitana con gruppi di giovani artisti- ha aggiunto Raggi- Sul fronte Atac penso ad un efficientamento del servizio, a partire dal biglietto elettronico e il progressivo abbattimento di quelli cartacei. Così si abbatte l'evasione e si puo' modulare la tariffa in base alle fasce orarie. Un modello come l'Oyster card di Londra si puo' applicare anche a Roma. Si deve personalizzare la tariffa sulle esigenze dei cittadini. E naturalmente servono controlli, i tornelli all'uscita e la salita sugli autobus solo dalla porta anteriore". 

Ed ancora. Raggi pensa ad una "programmazione della manutenzione, alla riorganizzazione del personale di Atac, ad implementazioni delle ztl e dei parcheggi di scambio, con maggiori controlli sulle strade con autovelox e street control, ovviamente tutto segnalato. Poi dossi e strisce pedonali rialzate, paletti sui marciapiedi per evitare che le auto parcheggino in modo improprio, e stalli per le biciclette". "Infine- ha concluso Raggi- vogliamo migliorare la manutenzione delle strade anche grazie all''affidamento con gare pubbliche e corrette che paghino la qualita'' dei lavori. Vogliamo rifare tutto il manto stradale di Roma partendo da quelle vie piu'' dissestate e frequentate".
 

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