Elezioni municipio 2: è corsa a nove per la presidenza

Nove candidati per una poltrona. E sedici liste da cui i cittadini del II municipio potranno scegliere i consiglieri che vorrebbero vedere per i prossimi cinque anni nel parlamentino di via Dire Adua. Il prossimo 5 giugno, nelle urne della Capitale, non si voterà solo per l'elezione del prossimo sindaco di Roma. I residenti dei 14 municipi saranno chiamati a scegliere anche il futuro presidente di municipio.

Sono nove i nomi che si contendono la poltrona dalla quale si governerà un territorio che corre da San Lorenzo ai Parioli fino a Flaminio, Villa Ada e Villa Borghese. Eccoli in ordine di sorteggio.

Il candidato del Movimento cinque stelle è Fabio Fois (GUARDA L'INTERVISTA). Consulente informatico impegnato in progetti per lo sviluppo digitale della pubblica amministrazione. Si occupa di formazione aziendale e individuale nel campo dell'informatica. Non ha mai avuto incarichi politici, “un valore aggiunto per portare un cambiamento nella classe politica italiana, insieme a buon senso, competenza, onestà e trasparenza”. 

Per la Sinistra per Roma – Fassina sindaco scende in campo Giovanna Maria Seddaiu (GUARDA L'INTERVISTA). Di origini sarde vive da quasi vent'anni a Roma. Madre di un bambino di nove anni è laureata in psicologia. Si definisce "appassionata di politica" e "una donna di sinistra". Dopo un esperienza nei movimenti indipendentisti sardi, a Roma approda nel mondo del centrosinistra con il PD municipale per poi passare a Sinistra Ecologia Libertà. Nel 2013 viene eletta consigliera del Municipio II ricoprendo la carica di presidente della Commissione Commercio e, a metà strada, quella di presidente del gruppo consiliare. 

Il candidato di Casa Pound si chiama Roberto Cappiello. Dal 2008 al 2013 è stato consigliere nel II municipio e ha ricoperto l'incarico di presidente della Commissione Bilancio.

E ancora Angelo Gizzi, sostenuto dalla lista Il Popolo della Famiglia.

Per il Partito Comunista si candida invece Raffaele Timperi. Classe 1987, corre anche per il consiglio comunale. 

A sostenere Andrea Signorini (GUARDA L'INTERVISTA) sono le liste Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale con Meloni sindaco, Con Giorgia Meloni sindaco e Lega Noi con Salvini. Perito informatico, padre di due bambine di 9 e 2 anni e mezzo, è “impegnato in politica da quando avevo 15 anni”. Dal 2001 al 2006 è stato assessore al Commercio nell'allora II municipio in quota Pdl mentre dal 2008 al 2013 ha ricoperto la carica di Presidente della commissione Servizi Sociali e delegato alla mobilità. Durante l'amministrazione di Gerace è stato capogruppo del Pdl all'opposizione. 

Per il centrosinistra corre Francesca Del Bello (GUARDA L'INTERVISTA). A sostenerla quattro liste: Roma torna Roma per Giachetti sindaco, Radicali Federalisti Laici Ecologisti, Partito Democratico, Democratici e Popolari Più Roma. La prima carica istituzionale la ricopre tra il 1997 e il 2001 quando diventa consigliere nell'allora III circoscrizione. Tra il 2001 e il 2006 viene eletta in consiglio nelle liste dei Democratici di sinistra. Tra il 2006 e il 2008 e il 2008 e il 2013 ricopre la carica di vicepresidente del III municipio e quella di assessore, prima all'Urbanistica e Lavori Pubblici poi all'Ambiente. 

Per le liste Iorio Sindaco, nel II municipio, corre Flavio Palumbo.

Infine per la coalizione di centrodestra che sostiene Alfio Marchini corre Patrizio Di Tursi (GUARDA L'INTERVISTA). A suo sostegno: Lista Storace Marchini sindaco, Roma Popolare per Marchini sindaco, Forza Italia, Movimento Cantiere Italia e Alfio Marchini sindaco. Tenente Colonnello in servizio permanente nell’Esercito Italiano, dal 2013 al 2016 è stato capogruppo di Forza Italia nel II municipio, Vice Presidente della Commissione Bilancio e Membro Commissione Speciale Decentramento Regolamento Accorpamento. È stato nella Commissione Difesa ed Affari Esteri del Senato della Repubblica; ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio del Protocollo e di Capo Ufficio Cerimoniale del Ministro della Giustizia. Nel 2006 è stato eletto con Forza Italia nel II municipio. Nel 2008 è stato il primo degli eletti e ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio Municipale e di Presidente del Gruppo Consiliare.

Rispetto alle precedenti elezioni, proprio come per il Campidoglio, centrodestra e centrosinistra correranno con formazioni differenti. Il presidente uscente, il democratico Giuseppe Gerace, non si ricandida. A correre per il centrosinistra è Francesca Del Bello, che ha vinto del primarie. L'amministrazione Gerace era sostenuta da una coalizione che aveva al suo interno anche Sel. La formazione di Sinistra per Roma, che al Campidoglio sostiene Stefano Fassina come candidato sindaco, corre però da sola con Giovanna Maria Seddaiu come candidata presidente. Alle urne arriva diviso anche il centrodestra: il forzista Patrizio di Tursi per la formazione che sostiene Alfio Marchini e Andrea Signorini, eletto negli anni precedenti in quota Pdl, per la coalizione per Giorgia Meloni sindaco. 

Dal verde pubblico, importante in un municipio ricco di parchi e ville storiche, alla movida di San Lorenzo, i candidati hanno spiegato a Romatoday le loro ricette per il municipio. Se Di Tursi ha promesso “un gestore per ogni villa che lavori contro il degrado, Signorini lavorerà in continuità con le passate amministrazioni di centrodestra: “Abbiamo già dimostrato di avere le capacità”. La candidata democratica Del Bello lancia invece la sua proposta per la manutenzione dei viali alberati di cui è ricco il quadrante: “Un vivaio municipale per garantire il ricambio delle essenze arboree”. Fois promette “una vera manutenzione ordinaria e programmata” mentre Seddaiu "di pretendere dal sindaco di Roma il rispetto delle competenze".

Sulla movida di San Lorenzo sono quasi tutti concordi, con modalità differenti, per raggiungere un maggior coinvolgimento delle forze dell'ordine. Si distingue Seddaiu che afferma: "Fin'ora abbiamo sbagliato" e propone "alternative di aggregazione sociale". Signorini mette in campo l'idea di un “distaccamento fisso della polizia locale” e si appella al ministro Alfano. Di Tursi pone dei paletti: “Rispetto delle regole, ma non vogliamo penalizzare né i commercianti, né i residenti, né i giovani”. Per Del Bello invece “serve un'ordinanza che riduca gli orari notturni dei locali”. Infine Fois che aprirebbe “un tavolo con le forze dell'ordine” ma punta a trovare “anche soluzioni culturali”. 

1 - FABIO FOIS
	Liste
1	MOVIMENTO 5 STELLE
2 - GIOVANNA MARIA SEDDAIU
	Liste
2	SINISTRA X ROMA FASSINA SINDACO
3 - ROBERTO CAPPIELLO
	Liste
3	CASAPOUND ITALIA
4 - ANGELO GIZZI
	Liste
4	IL POPOLO DELLA FAMIGLIA
5 - RAFFAELE TIMPERI
	Liste
5	PARTITO COMUNISTA
6 - ANDREA SIGNORINI
	Liste
6	FRATELLI D'ITALIA ALLEANZA NAZIONALE MELONI SINDACO
7	CON GIORGIA MELONI SINDACO
8	LEGA NOI CON SALVINI
7 - FRANCESCA DEL BELLO
	Liste
9	#ROMA TORNA ROMA GIACHETTI SINDACO
10	RADICALI FEDERALISTI LAICI ECOLOGISTI
11	PARTITO DEMOCRATICO GIACHETTI SINDACO
12	DEMOCRATICI E POPOLARI PIù ROMA GIACHETTI
8 - FLAVIO PALUMBO
	Liste
13	IORIO SINDACO
9 - PATRIZIO DI TURSI
	Liste
14	LISTA STORACE MARCHINI SINDACO
15	ROMA POPOLARE PER MARCHINI SINDACO
16	FORZA ITALIA
17	MOVIMENTO CANTIERE ITALIA
18	ALFIO MARCHINI SINDACO