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Elezioni Roma 2016

Elezioni, su Bertolaso Forza Italia nel caos. Lui ribadisce: "Vado avanti"

Nelle prossime ore l'ex premier incontrerà gli altri leader del centrodestra per tentare una soluzione unitaria. Ma l'ex capo della Protezione Civile precisa: "Berlusconi cercherà una convergenza sul mio nome"

"Io vado avanti, il mio obiettivo è il 5 giugno, quando saranno i cittadini a decidere". Guido Bertolaso, nel corso di una conferenza stampa alla Camera, lo ha ribadito ancora una volta: sulla candidatura a sindaco della Capitale non farà un passo indietro. L'ex Capo della Protezione Civile tira dritto senza considerare le divergenze interne a Forza Italia e l'accesa discussione che si è aperta nel partito in merito alla sua candidatura. "Berlusconi" ancora oggi "mi ha chiesto di andare avanti e fare il sindaco di Roma per risolvere i drammatici problemi di questa città" ha spiegato. 

Questa mattina l'ufficio di presidenza di Forza Italia, convocato per sciogliere il nodo della candidatura a sindaco di Guido Bertolaso, era terminato con una fumata nera. Al termine i colonnelli azzurri hanno fatto sapere di aver dato mandato a Berlusconi di effettuare la scelta nonostante l'ex cav avrebbe preferito lasciare ai 'suoi' una decisione. Un modo per non rimanere bloccati in un enpasse tra fazioni opposte: tra chi ritiene un errore fare un passo indietro su Bertolaso, chi punterebbe su Giorgia Meloni e chi vorrebbe convergere su Alfio Marchini.   

La situazione la riassume Renato Brunetta, al termine della riunione: “L'ufficio di presidenza di Forza Italia ha dato mandato a Berlusconi di fare di tutto per l'unità del centrodestra, fermo restando tutte le candidature in campo e quella di Bertolaso” ha spiegato. “Il centrodestra unito a Roma vince, questo dicono i numeri. L'obiettivo fondamentale è dunque l'unità. Berlusconi incontrerà tutti i leader del centrodestra, a partire da Meloni e Salvini. Già nel 1994 ha fatto il miracolo di unificare il centro con la destra e poi per dieci anni abbiamo governato. Roma è un passo fondamentale, come altre città, per testare l'unità del centrodestra”. Bertolaso lo ricostruisce così: "L'ufficio di presidenza di Forza Italia ha ribadito il sostegno al candidato Guido Bertolaso e ha dato mandato a Silvio Berlusconi di avere degli incontri per trovare convergenza sul mio nome". 

Alla riunione a palazzo Grazioli erano presenti, tra gli altri, Renato Brunetta, Maurizio Gasparri, Giovanni Toti, Antonio Tajani, Maria Carfagna, Nicolò Ghedini, Deborah Bergamini e Marirosaria Rossi. Un vertice concitato a cui Bertolaso non ha partecipato pur essendo nell'abitazione dell'ex premier. La decisione, attesa per oggi, potrebbe quindi slittare di qualche giorno. Intanto nel pomeriggio, Giorgia Meloni aprirà ufficialmente la sua campagna elettorale.

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