Elezioni, caos Forza Italia: il partito conferma Bertolaso

Bertolaso rimane in corsa. Dopo giorni di rumors che lo davano più di là che di qua, l'ex numero uno della Protezione Civile esce indenne dall'ultima riunione a palazzo Grazioli. Il coordinatore romano di Forza Italia, Davide Bordoni, non lascia spazio a dubbi: "La lista a supporto di Guido Bertolaso verrà presentata il 29 aprile". E ancora: "Abbiamo fatto il punto sulle candidature in municipi e in consiglio comunale. Non cambia nulla, ma si va avanti con un agenda fitta di impegni sul territorio".

A ribadire la volontà del partito, al netto dei "malpancisti" comunque in agguato, ci ha pensato anche il capogruppo degli azzurri alla Camera, Renato Brunetta, chiarendo che il mandato assegnato ieri al presidente Berlusconi per incontrare Giorgia Meloni e Matteo Salvini, "al fine di tornare all'unità della coalizione", ha come obiettivo non tanto l'unanimità del centrodestra su uno dei tre candidati in campo, quanto l'appoggio di Fdi e Lega alla figura del solo Bertolaso. Il candidato dunque, non sarebbe in discussione. 

Ma non lo è, d'altra parte, la corsa partita ieri al Pincio, con Meloni in testa e Salvini suo primo sostenitore. Lo hanno ripetuto entrambi, i "giovanotti": "Noi andiamo avanti, le porte restano aperte, ma non aspettiamo nessuno. E non ci stiamo ad apparantementi dopo il primo turno". Chi ancora deve scegliere, lo faccia adesso. 

E ancora più certo della sua investitura è il Bertolaso che esce oggi da palazzo Grazioli. "Si prosegue sul mio nome? Questo è scontato. Non c'è mai stato nessun dubbio da parte di Berlusconi e di Forza Italia. Io non mollo e non mi mollano". In ballo resta Alfio Marchini. Una parte dei parlamentari forzisti lo verrebbe sulla barca. "Una convergenza con lui? È quanto ha chiesto ieri l''assemblea dei parlamentari di Forza Italia. Se ci sarà un accordo io ne sarei felice".