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Venerdì, 19 Aprile 2024
Elezioni Comunali 2013

Marroni e le Primarie a Sindaco: "Prima di tutto Roma, ma pronto a dialogare"

Presentato il programma elettorale. Gli "antagonisti" più validi, Marchini e Sassoli. Con loro, "disposto a semplificare il quadro frammentario": passo indietro?

"Prima di tutto Roma", è questo lo slogan di Umberto Marroni, in corsa alle Primarie per il Sindaco di Roma. Presentato oggi il programma della sua campagna elettorale, il candidato si è lasciato andare anche a qualche commento in merito ai suoi diretti "avversari": Marchini, Sassoli, Marino e Gentiloni; e su una frase piuttosto interessante, lascia interdere forse un prossimo colpo di scena.

Tre i punti fondamentali del suo progetto: un intervento radicato sulla città, il rinnovamento della classe dirigente e la competenza professionale di chi si trova in posizioni di responsabilità. Grande attenzione al cittadino, dunque, le cui necessità sono state prontamente raccolte tramite una campagna d'ascolto e un lavoro di studio e progettazione cominciato circa un anno fa. "Il fenomeno grillino ci fa capire che il cittadino si sente fuori, completamente estraniato dalle politiche cittadine e dall'amministrazione perfino della propria città, noi vogliamo rimetterlo nella sua debita posizione di centralità assoluta".   

"Un programma aperto da scrivere insieme - quindi - con la priorità di riformare la macchina amministrativa costituendo così la base da cui ripartire prima ancora di pensare a un qualsiasi intervento", ha dichiarato Marroni. E a proposito di progetti innovativi, il candidato lancia la "sfida" dell'istituzione di una apposita Agenzia del Volontariato, una per la gestione dei Fondi Europei e infine una per la Casa, per fronteggiare così l'emergenza abitativa. Trasporti, viabilità a valorizzazione delle strutture già presenti sul territorio completano il quadro di una proposta a 360 gradi ma ancora tutta in fieri, che apre la strada al confronto e alle convergenze anche con possibili altri candidati "antagonisti".

Proprio su questo punto, Marroni non fa mistero delle proprie convinzioni: le candidature più valide? "Quelle di Sassoli e Marchini (quest'ultimo se decidesse di rimettersi in corsa, ndr), con loro sarei pronto a discutere per semplificare un quadro delle Primarie così frammentario". E se la candidatura di Ignazio Marino "ha un che di improvvisato", quella di Gentiloni "non ha chance, per quanto sia di grande personalità" ha affermato, concludendo poi: "Ho già dato la mia disponibilità a confrontarmi con gli altri candidati per allargare il campo coinvolgendo persone della società civile e per semplificare il quadro con una candidatura di sintesi e che sia competitiva". Che si stia preparando per un passo indietro?

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