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Elezioni Comunali 2013

Comunali: caccia aperta ai centristi. Pd in pole per l'alleanza con l'Udc

In vista delle prossime elezioni tutti intorno all'Udc. Alemanno: "Il dialogo è aperto". Marroni (Pd): "Costruire sin da subito un'ampia alleanza democratica e popolare per fare uscire la Capitale dalla crisi e dare risposte concrete alla città"

Oggi l'Udc elegge il segretario romano e a margine del congresso si stagliano dichiarazioni e boutade su possibili alleanze o provocazioni, ovviamente in vista delle elezioni del 2013, per capire cosa faranno gli avversari, chi è disposto a tendere la mano e chi, invece, la tira indietro.

Primo tra tutti a rilasciare un commento in chiave elettorale è il sindaco che alla domanda su una possibile coalizione con i centristi risponde: “"Tutto è possibile, il dialogo è aperto. L'Udc mantiene in consiglio comunale una posizione di opposizione costruttiva responsabile e attenta. Alle prossime elezioni, che saranno a doppio turno, ci sarà la possibilità di accordo al primo turno e al ballottaggio. Quindi il dialogo è aperto".

Dopo Alemanno si esprime anche Luciano Ciocchetti, vicepresidente della Regione Lazio: “Gli scenari per le prossime comunali sono tutti da determinare. Noi oggi in Campidoglio siamo all'opposizione, in modo costruttivo e coerente e facendo proposte e iniziative, e continueremo così fino alla fine della consiliatura. Anche a Roma serve un governo di larghe intese - ha aggiunto - in cui la politica, insieme al sociale e alle imprese, metta al centro il bene comune. Questo non è il momento delle divisioni, è il momento di un'unità vera, l'unico modo per affrontare e uscire dalla drammatica crisi economica e sociale del Paese e della città".
"Il rischio - ha concluso Ciocchetti - è che si riapra il periodo dello scontro e della contrapposizione che ha caratterizzato la politica italiana dal '94 in poi. Centrodestra contro centrosinistra, berlusconiani contro antiberlusconiani. Ci vuole un supplemento di responsabilita' da parte di tutti".

Interessante anche la dichiarazione di Marroni del Pd che fa pensare a un asse di centro-sinistra: “In questi quattro anni abbiamo portato avanti con l'Udc e le altre forze di centrosinistra una proficua, costruttiva e positiva azione di opposizione alla Giunta Alemanno per questo alla luce anche dello scenario nazionale, che vede una convergenza d'intenti tra il Pd e l'Udc per dare nel prossimo anno un governo stabile e credibile al paese, bisogna proseguire a Roma il lavoro di questi quattro anni e costruire sin da subito un'ampia alleanza democratica e popolare per fare uscire la Capitale dalla crisi e dare risposte concrete alla città". Lo ha affermato Umberto Marroni , a margine del congresso romano dell'Udc dove si è recato questa mattina a portare il saluto del Pd capitolino.

Quindi arriva una dichiarazione importante, quella di uno dei candidati favoriti, Zingaretti: "Ho sempre considerato l'Udc una forza importante, che ha nel tempo affermato il suo ruolo politico nel segno della coerenza e dell'autonomia, con un coraggio che pochi altri, in questi anni, hanno saputo manifestare". Per Zingaretti il congresso rappresenta "una riflessione su opzioni culturali e strategiche, su programmi e progetti di sviluppo, di cui la politica ha particolare bisogno in questa fase storica, segnata dalle conseguenze di una lunga e profonda crisi economica e sociale, da cui il Paese e il nostro territorio stanno cercando di risollevarsi".

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