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Elezioni Comunali 2013

Meloni in campo contro Alemanno? Caos centrodestra in Campidoglio

"Farebbe bene il sindaco di Roma". Fabio Rampelli, candidato di Fratelli d'Italia, (ri)lancia Giorgia Meloni

E' successo un'altra volta. Il nome di Giorgia Meloni è uscito di nuovo nel giro di poche settimane dal cilindro degli "aspiranti" a una candidatura sul territorio romano. Prima per la corsa alla presidenza della regione Lazio. Il suo partito, Fratelli d'Italia, fino all'ultimo momento utile non ha sciolto le riserve sull'appoggio a Storace lasciando intendere che Giorgia Meloni era pronta a scendere in campo sul terreno regionale. Ora il comune di Roma. "Giorgia Meloni farebbe bene anche il sindaco di Roma" ha affermato Fabio Rampelli, ex deputato Pdl e candidato alla Camera nel Lazio con Fratelli d'Italia nel corso di un'intervista a Radio Città Futura.

Più di una semplice proposta. Se pochi giorni fa la discesa in campo di Giorgia Meloni era una prova di forza nei confronti del leader de La Destra, Francesco Storace, oggi lo è nei confronti dell'attuale sindaco di Roma Gianni Alemanno che ha più volte confermato la sua volontà di ricandidarsi a sindaco alle prossime comunali. Fratelli d'Italia, formato alla fine del 2012 da Guido Crosetto e Giorgia Meloni, "dissidenti" nei confronti del Pdl, potrebbe non appoggiare il secondo mandato di Gianni Alemanno aprendo alla possibilità di un centrodestra diviso alle prossime elezioni comunali.

 "Non ho mica sposato Alemanno, anche se lo conosco da quando era ragazzo. Voglio capire cosa vuole fare" aggiungendo: "In questi cinque anni abbiamo avuto delle divergenze che non ho mai tenuto nascoste". L'affondo viene a poche ore dalla presentazione della nuova squadra di governo di Alemanno che, nel rimpasto, ha deciso di confermare la "linea politica" dell'assessore uscente, Fabrizio Ghera, candidato alla regione Lazio per Fratelli d'Italia, affidando l'incarico a Massimo Milani, capo della sua segreteria a sua volta molto vicino a Fdi.

La proposta di Rampelli viene a solo una settimana di distanza dalla proposta del fondatore di Fratelli d'Italia, Guido Crosetto, che in un'intervista a Teleroma 56 aveva dichiarato: "La Meloni? La vedrei bene come sindaco di Roma, però non posso dirlo perché si arrabbia". Se due proposte identiche in una sola settimana non possono garantire una candidatura ufficiale quel che è certo è che da oggi la maggioranza del sindaco Alemanno è decisamente meno compatta. Un elemento, questo, che potrebbe avere un forte peso quando si tratterà di (ri)costruire l'alleanza elettorale.

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