Marino in piazza con Legambiente: "In cento giorni chiuderò al traffico via dei Fori Imperiali"

Se ne parla dall'inizio degli anni novanta. Il sogno mai realizzato di Cederna e Argan. Stiamo parlando della pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali, dove proprio nella notte sono partiti i lavori per la realizzazione della Metro C. Come racconta La Repubblica, Ignazio Marino, candidato sindaco per il centrosinistra alle prossime elezioni comunali, ha promesso, qualora venisse eletto, che lo realizzerà entro i primi tre mesi di governo. L'occasione è stata l'ennesima protesta di Legambiente Lazio che, dopo aver raccolto oltre 6 mila firme per l'attuazione del progetto, è tornata in piazza.

L'evento organizzato dall'associazione ambientalista, in occasione della “Settimana della bellezza”, come spiega Legambiente “per festeggiare il raggiungimento delle 6400 firme che i cittadini hanno raccolto e chiedere ancora una volta che l'area dei Fori Imperiali venga chiusa al traffico”.

Tra le motivazioni, la salute. Sia quella dei cittadini, che quella dei monumenti, in particolare il Colosseo. “Le condizioni di inquinamento diffuso della città, e in particolare dell'area centrale, dovute al traffico veicolare intenso, costituiscono un reale pericolo per la salute dei cittadini” si legge nella proposta di legge di iniziativa popolare avanzata da Legambiente. Poi, la salute dei monumenti. “L'inquinamento atmosferico provoca inoltre gravi danni ai monumenti”, non solo “estetici” come il colore grigio dello smog, ma anche “danni strutturali per effetto delle reazioini chimiche di aggressione dei materiali”. E infine le vibrazioni che “intaccano strutture e rivestimenti”.

Come aveva annunciato anche su Twitter, Marino è sceso in piazza per unirsi a Legambiente per chiederne la pedonalizzazione. “Non potevo perdermi quest’occasione” ha spiegato a Repubblica. “Pedonalizzare questa area della città è un dovere e lo realizzeremo” ha affermato spiegando che, qualora verrà eletto, lo realizzerà in tre mesi.