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Elezioni Comunali 2013

Pedica (Idv): “No all'alleanza con l'Udc. Io candidato del M5S? A disposizione”

"La priorità è un'alleanza progressista all'interno del centrosinistra senza l'Udc. Il dialogo con il Movimento Cinque Stelle? E' una cosa naturale"

Travolto dal caso Maruccio, affossato da Report e alle prese con un dibattito sul futuro, il partito de l'Italia dei Valori non sembra avere tra le priorità quelle che sono le scadenze elettorali locali a Roma e nel Lazio. Nessun candidato alle primarie del centrosinistra in Campidoglio ed escluso dalle discussioni sulla coalizione di Zingaretti per la Pisana: questa appare infatti essere al momento la fotografia del partito di Di Pietro. Ne abbiamo parlato con uno dei massimi esponenti del partito, il senatore Stefano Pedica le cui parole sembrano voler rimettere l'Idv al centro dei giochi.

Senatore, che succede nell'Idv?
Come in qualsiasi partito democratico che si rispetti siamo alle prese con un dibattito sul nostro futuro.

Scissione o cosa?
Non c'è nessuna spaccatura. E' un dibattito che vede la presenza di due posizioni distinte e ben riconoscibili.

Quali?
C'è la posizione di Donadi che pensa a trasbordare il nostro partito all'interno del PD. C'è poi chi vuole partire nuovamente dalla foto di Vasto, mettendola al centro dell'agenda di un centrosinistra progressista che deve avere come priorità quella di battere questo centrodestra.

E nel Lazio?
La situazione è esattamente la stessa, con la differenza che a mettere al centro la foto di Vasto è stato Nicola Zingaretti. Quindi qui il dibattito è un passo avanti. A noi la candidatura di Zingaretti, all'interno del perimetro del centrosinistra, va più che bene.

E se invece il perimetro si allargasse, come pare, all'Udc?
E' evidente che se accadesse una cosa del genere, noi, e credo anche Sel, saremmo fuori. Il dna del partito di Casini è totalmente contrario al nostro.

In regione e in campidoglio il dibattito sembra andare verso questa direzione …
Se così dovesse essere, noi non ci stiamo. E su questo, per quel che ci riguarda, non c'è nessun margine di trattativa. Non possiamo stare con chi ha votato per il nucleare, con chi non combatte contro i costi della politica, con chi ha votato quell'aberrazione che è il piano casa. Siamo geneticamente incompatibili.

Quindi se il Pd si allea con l'Udc, voi cosa farete?
La nostra priorità è la costruzione di una sinistra progressista. In questo senso la foto di Vasto è per noi prioritaria ed è la base da cui partire. E' chiaro che con l'Udc nella coalizione questa forza progressista non esiste più e noi a quel punto la cercheremmo nella società civile.

Nel Movimento Cinque Stelle?
Perché no! Nel Movimento Cinque Stelle ci sono un sacco di persone che vogliono fare politica e farla secondo quelli che sono dei valori, come sottolineato anche da Grillo recentemente, da noi condivisi. E' chiaro che con loro, per quel che mi riguarda, si può aprire un dialogo anche per farli entrare nel centrosinistra in quanto anche loro, come noi, condividono la necessità di sconfiggere questo centrodestra.

Provo a fare una sintesi. Il vostro quadro ideale sarebbe la foto di Vasto allargata al Movimento Cinque Stelle. Vi accontentereste però della semplice foto di Vasto. Se il Pd non ci sta né nel primo né nel secondo caso, voi aprite a Grillo e al suo movimento. Giusto?
Esatto. Da parte nostra la preclusione è solo verso forze che sono totalmente avulse dal nostro modo di pensare. Con il Movimento Cinque Stelle si può discutere e si può parlare e non c'è alcuna preclusione ad un'eventuale alleanza.

Quando si parla di Stefano Pedica, spesso lo si associa all'impegno in ambito locale. Viste le prossime scadenze regionali e comunali in quale corsa la vedremo impegnato?
Io ho messo il mio impegno e la mia storia – che parla da sola – a disposizione di Antonio Di Pietro. Se mi chiederà di candidarmi in Regione come consigliere lo farò. Sono a disposizione laddove si voglia il mio impegno per le primarie di coalizione in Campidoglio.

Si candiderebbe come sindaco di una coalizione formata da Movimento Cinque Stelle e Idv?
Se il Movimento Cinque Stelle vuole, l'Italia dei Valori vuole e anche le liste civiche me lo chiedono, io sono assolutamente a disposizione.

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