I candidati dalla D'Urso: tra Marino e Alemanno urla e scintille

Primo confronto tv tra i candidati sindaco e i toni della campagna elettorale iniziano decisamente ad accendersi. Teatro dello scontro è la trasmissione di Barbara D'Urso, Domenica Live, dove Gianni Alemanno, Alfio Marchini e Ignazio Marino si sono incontrati, ma soprattutto scontrati. Già, perché quello di oggi è stato soprattutto uno scontro in cui i candidati non se le sono mandate a dire. Scintille e battute al vetriolo e perfino l'annuncio di una denuncia per diffamazione.

I toni sono stati accesi soprattutto tra Marino e il sindaco Alemanno. Due i momenti caldi in particolare. Il primo sul sociale. Il candidato di centrosinistra spiega: "Vorrei una città a misura di bambino", dice Marino puntando il dito contro Alemanno e accusandolo di aver ridotto le ore di assistenza ad un disabile affetto da tetraparesi spastica. "Non è possibile che accada questo - ha aggiunto il senatore dimissionario del Pd - Per questo dobbiamo iniziare il cambiamento occupandoci dei più deboli". "Non è così non è vero - ribatte il sindaco- Noi abbiamo aumentato la spesa sociale di ben 146 milioni di euro". Ma l'aspirante primo cittadino del centrosinistra non demorde e incalza: "Il sindaco ha appena confermato a un milione 800 mila euro lo stipendio del direttore generale dell'Acea, ma un ragazzo con tetraparesi spastica non ha le ore di assistenza. E mai possibile?". A quel punto Alemanno, visibilmente innervosito, ha chiosato: "Basta Marino non dire balle! Cominci proprio male, le menzogne mi danno fastidio. Non dire bugie e non cadere nelle balle di questa sinistra".

La temperatura si rialza quando si parla di onestà all'interno del Campidoglio. "Vorrei sapere cosa è accaduto ad esempio ai 45 filobus acquistati. Un collaboratore del sindaco é ora in carcere per una presunta tangente...". "Vergognati! - replica seccato il primo cittadino - Non c'entro nulla con questa situazione. Se solo ci provi a mettermi in mezzo io ti denuncio per diffamazione".

Marino ne ha anche per Marchini. Approposito di Imu il chirurgo ligure ha infatti invitato Marchini a sfogliare gli annunci di casa per capire quante nude proprietà sono in vendita. La replica dell'ingegnere è tra il piccato e l'ironico: "Ma questo è un paradosso. Scusa, tu medico, prima mi accusi che provengo da una famiglia di costruttori da cinque generazioni e poi mi vuoi spiegare come funziona il mercato immobiliare. Ma fammi il piacere!"

Tra le urla e i battibecchi dei due 'il terzo', Alfio Marchini, interviene: "Le persone sono stanche di sentire le cose successe cinque o dieci anni fa - commenta incassando gli applausi del pubblico - Vogliono risposte ai loro problemi quotidiani". A chiudere il primo confronto tv tra gli sfidanti è il tema animali. "Sono una realtà molto importante e voglio tenere per me la delega agli animali", dice Marchini mentre Alemanno lancia la sua frecciatina al chirurgo pd: "Gli animali non vanno ammazzati come fa Marino".

Insomma di proposte ancora poche anche se certo, non era quello della D'Urso il programma da cui ci si aspettava la possibilità di capirci qualcosa in più sui programmi.