Sondaggio comunali, Marino è in testa ma passerà dal ballottaggio con Alemanno
Lo sostiene un sondaggio Swg effettuato per il comitato di Marino il 26 aprile riportato da La Repubblica. Il primo è al 34-37%, il secondo tra il 28% e il 31%
Sembra ormai certo. I cittadini romani, per eleggere il proprio sindaco, dovranno passare dal ballottaggio. Lo sostiene un sondaggio Swg effettuato per il comitato di Marino il 26 aprile riportato da La Repubblica secondo cui il candidato del centrosinistra è in vantaggio con una percentuale variabile tra il 34% e il 37%.
Al secondo posto c'è il sindaco in carica Alemanno dato tra il 28% e il 31%. Seguono il candidato del Movimento 5 Stelle, Marcello De Vito, tra il 18% e il 21%, e l'imprenditore Alfio Marchini, tra il 6% e il 9%. Al ballottaggio, quindi, dovrebbero arrivare Marino ed Alemanno.
Rispetto a un precedente sondaggio, sempre effettuato da Swg per Cna e riportato da Roma Italia Lab, si assottiglia quindi, anche se di poco, il distacco tra il sindaco in carica e lo sfidante democratico. Il sondaggio, pubblicato il 20 aprile ed effettuato tra il 12 e il 16 dello stesso mese, dava Ignazio Marino al 37%-41%, circa quattro punti in più rispetto ad oggi. Cambia poco per Alemanno, che si attestava tra il 27% e il 31%. Cala De Vito, prima tra il 23% e il 27%, aumenta Marchini che nell'ultimo sondaggio trasforma un 3-5% di consensi in 6-9%.
La Repubblica riporta poi un secondo sondaggio commissionato a Euromedia research per l'istituto di Alessandra Ghisleri, la sondaggista di fiducia di Silvio Berlusconi. Secondo quest'ultimo Marino sarebbe tra il 32% e il 34%, Alemanno tra il 29 e il 32%, De Vito tra il 21% e il 24%, Marchini tra l'11% e il 14%.
