La prima tappa fu il sottopasso di Corso d'Italia, seguita poi dalla periferia di Corviale e Laurentino 38, fino a Rebibbia e San Basilio e Tor Bella Monaca. E' cominciato ormai più di un mese fa il percorso di Alfio Marchini, candidato sindaco di Roma, nei vari quartieri della città, impegnato in una vera e propria "campagna d'ascolto" per parlare e condividere idee con i cittadini direttamente sul territorio.

Ieri è stata la volta di Ostia visitata insieme a Paula Filipe de Jesus e Andrea Schiavone, rappresentanti dell'associazione "Labur", da anni occupata nel rilancio della zona e per la giusta valorizzazione dei suoi elementi di pregio come il mare, le spiagge, i parchi e i siti archeologici. Oggi, invece, il candidato ha visitato il quartiere Esquilino accompagnato da Giancarlo Pompei, responsabile del mercato di Piazza Vittorio.

Tutte tappe di un viaggio che è occasione per Marchini di riflettere sulla città, le sue condizioni e gli effettivi bisogni, anche e soprattutto alla luce dei recenti risutlati elettorali: “Insieme a tanti problemi sento una fortissima voglia dei romani di attivarsi per la rinascita di Roma" ha dichiarato alla stampa, e sul rivoluzionario boom dei "grillini" commenta così: "Definire il loro successo un voto populista e di protesta è riduttivo, la grande novità è la richiesta implicita dei cittadini di partecipare”.