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Elezioni Comunali 2013

Tutti in fila da Marchini: l'ingegnere e il rebus liste

Spuntano i primi nomi per la lista di Alfio Marchini. Manca l'ufficialità, ma Onorato dovrebbe essere il capolista. Il consigliere regionale Baldi conferma a RomaToday il dialogo aperto con l'ingegnere

La corsa al Campidoglio di Alfio Marchini vive i giorni più complicati, quelli della composizione delle liste. Un elenco di aspiranti candidati ogni giorno più lungo, un puzzle via via più articolato ed una tela che si fa sempre più fitta. Un vero rebus che noi di RomaToday abbiamo provato a risolvere riuscendo a tirare fuori qualche nome importante, di quelli che un'immagine della lista, e quindi delle sue prospettive, già la disegnano.

SETTIMANE CALDE - In queste ultime due settimane, tra un'intervista in radio e una comparsata in tv, Marchini e il suo staff hanno incontrato esponenti politici di ogni schieramento. Dai centristi delusi, agli ex dipietristi in cerca di una nuova casa, dai democratici bocciati dalle primarie e in cerca d'autore ai pidiellini in fuga da Alemanno, in tanti hanno bussato alla porta dell'ingegnere. L'incontro è stato concesso a tutti, ma in pochi hanno ricevuto la speranza di una candidatura.

E' andata male, ad esempio, agli esponenti PD nei municipi ai quali le primarie sono andate di traverso o perché non presi in considerazione dal partito o perché non votati nei gazebo. A loro Marchini ha dato educatamente il ben servito. Salvo sorprese infatti nessuno di loro sarà della squadra. Non lo sarà neanche Federico Siracusa, esponente Idv del XII municipio che, da quanto risulta a RomaToday, ha presentato il suo progetto per il territorio ricevendo però  in cambio un assai poco ben augurante "le faremo sapere".

ONORATO CAPOLISTA - Arriviamo ai nomi che dovrebbero finire nella lista finale. Il ruolo di capolista dovrebbe andare ad Alessandro Onorato. Il capogruppo uscente dell'UDC, a consiglio sciolto, è ormai prossimo ad ufficializzare la sua ricandidatura per il Campidoglio. Appurata infatti la non intenzione da  parte dell'Udc di proporre una propria lista, Onorato ha incontrato Marchini. Il lavoro sul territorio della sua associazione Cambiare Davvero e il progetto  di Marchini hanno incontrato da subito punti in comune. L'ufficialità ancora non c'è, ma al matrimonio tra i "belli" della politica romana manca davvero  poco. Onorato, oltre al ruolo di capoolista, sarebbe vicino a strappare alcune candidature per le presidenze dei municipi.

Altro nome in lista sarà, anche qui salvo sorprese, quello di Giuseppe Celli. L'ex consigliere regionale è molto vicino a Gianluca Quadrana, candidato ed eletto nella civica Zingaretti alla Regione Lazio. E sempre da un ambito vicino alla stessa lista potrebbe arrivare l'indicazione di Mino Dinoi, ex Margherita ed ex Api.

MOVIMENTO PER ROMA - Possibile 'avvicinamento' in corso, anche questo ancora in via non ufficiale, è quello con il Movimento per Roma di Michele Baldi. L'attuale capogruppo della stessa lista civica Zingaretti in Regione, con il sostegno dell'ex presidente della Camera di Commercio, Andrea Mondello, alle scorse elezioni regionali ha sostenuto il candidato del centrosinistra. La conferma dei 'lavori in corso' con il movimento di Marchini viene dallo stesso  Baldi che ribadisce la natura non definitiva dell'avvicinamento politico all'imprenditore. “Fermo restando la mia piena lealtà al Presidente del Lazio, Nicola Zingaretti, con il quale è stata trovata una sintesi propositiva rispetto a importanti problemi della Regione, per le prossime elezioni comunali stiamo valutando di avvicinarci a una candidatura civica come quella di Marchini che ha preso in considerazione il nostro progetto per Roma” ha confermato Michele Baldi a RomaToday. “Verso la competizione elettorale in Campidoglio sembra che all'interno del centrosinistra si assista a un regolamento di conti mentre non si percepisce un atteggiamento propositivo e attento alle varie realtà territoriali. L'esperienza di Zingaretti” conclude Baldi “poteva insegnare tanto. Aver fatto il contrario rischia di lasciare in piedi il sindaco peggiore della storia di Roma”.

EX PDL - Una vera e propria sorpresa è infine la presenza di un ex consigliere Pdl. Si tratta di Valerio Cianciulli, entrato in consiglio comunale dopo il secondo  rimpasto Alemanno. La sua presenza in lista è però osteggiata sia per la sua provenienza, sia per dichiarazioni contro le liste civiche. A Marchini in prima persona il compito di sciogliere il nodo.

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