rotate-mobile
Elezioni Comunali 2012: Provincia di Roma

Movimento Cinque Stelle Cerveteri: "Te la do io l’indicazione di voto"

"E' Vergognosa la spregiudicatezza con la quale si danno per scontate le tendenze di voto dei sostenitori del Movimento 5 Stelle di Cerveteri"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

È vergognosa la spregiudicatezza con la quale si danno per scontate le tendenze di voto dei sostenitori del Movimento 5 Stelle di Cerveteri". Le dichiarazioni che leggiamo sulla stampa locale, fatte per adulare gli elettori del nostro Movimento, ricordano le più infamanti insinuazioni di stampo democristiano. La regola di non schierarsi con nessuno non è un’altra delle tante ipocrisie elettorali, una presa per il culo, un finto modo per differenziarci, o una regola che, al momento della verità, i movimentisti dimenticheranno. Nessuno si deve permettere di assimilare i comportamenti degli elettori del M5S ai calunniosi contegni che hanno contraddistinto i partiti e i politici in questa abietta campagna elettorale. In un periodo in cui si fa il culo a strisce ai cittadini, sarebbe stato rispettoso tenere una campagna elettorale improntata alla sobrietà. Invece si è passati dalle feste con ruderi giovanilistici ai pranzi, ai camion che ti sfrecciano continuamente accanto come mosconi fastidiosi, e sempre con i soldi scuciti a quelli a cui si fanno penare miseri sussidi di disoccupazione.

Il voto che oltre mille persone hanno dato al Movimento 5 Stelle di Cerveteri è un voto informato e responsabile. Un voto ad alta densità culturale. Vuol dire che si tratta di una tipologia di voto che non è compatibile con i tipi di voti dati ad una lista civica che è invece una proprietà privata; non è compatibile con i tipi di voto neofeudali, omertosi o, peggio ancora, con i voti di prelazione che, ahinoi, continuano ad eleggere dinosauri e altri entità preistoriche. Nel nostro sito web si può ancora trovare il resoconto delle spese sostenute dal Movimento 5 Stelle in questa campagna elettorale; un resoconto chiaro e aggiornato. Perché questo diritto alla trasparenza non è rispettato da chi pretende di diventare sindaco di Cerveteri? Perché dovremmo affidare i nostri conti pubblici a chi si vergogna di mostrare i propri conti elettorali? Ricordiamo che stiamo parlando di politici che hanno già avuto la possibilità di amministrare la città, senza essere riusciti a cambiarla.

Nessuno dei due candidati rappresenta il "nuovo" ma, anzi, entrambi hanno dimostrato di essere l'espressione precisa dei vecchi metodi di fare la vecchia politica. L’ultimo episodio riguarda la delicata questione della centrale a biogas in costruzione a Pian della Carlotta: i  signori che facevano parte dell’ultima amministrazione hanno consentito che la Provincia decidesse unilateralmente per il sì all’impianto, lasciando trascorrere vergognosamente gli ampi termini del ricorso che era possibile inoltrare alle autorità competenti. Dimostrando così negligenza verso il bene pubblico, ampia incapacità amministrativa ed una conseguente irresponsabilità complessiva.

Oltre al danno la beffa: sponsorizzando il candidato al ballottaggio, il presidente della provincia di Roma viene a premiare, di fatto, la negligenza e la sciatteria della peggio gioventù. I nostri figli ci guardano con indulgenza, e ci chiedono perché ce la prendiamo tanto per una cosa chiamata politica. Anche se un bambino non capisce, “Lo faccio per te” è l’unica risposta che possiamo dargli. Eppoi scusate, parlando di indicazioni di voto, esiste forse una logica secondo la quale i protagonisti dei fallimenti di dieci anni di amministrazione pubblica, meritino ancora il nostro voto? In verità, qui l’unica logica che sembra stare in piedi, è quella secondo la quale chi vuole cambiare senza avere nessuna idea di come farlo, finisce per usare gli stessi vecchi metodi che avrebbe voluto cambiare.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Movimento Cinque Stelle Cerveteri: "Te la do io l’indicazione di voto"

RomaToday è in caricamento