Venti giorni e poi sarà la fine dell'amministrazione Marino. Toccherà poi ad un commissario prendere le redini della Capitale e accompagnarla verso una serie di appuntamenti importantissimi. Il 5 novembre innanzitutto quando inizierà il processo di Mafia Capitale. Una data simbolica certo, ma la presenza delle istituzioni, dato il momento, sarà fondamentale. Poi l'8 dicembre, giorno dell'inizio del Giubileo. Sarà il commissario a rappresentare il Comune di Roma. Quindi il nuovo anno e le elezioni in Primavera. A Roma si voterà insieme alle altre grandi città, Milano, Bologna, Napoli, Torino. Elezioni di grande  significato nazionale per le quali Renzi ha già annunciato che si spenderà in prima persona.

A Roma, rispetto alle altre città, ci sarà un'incognita in più: le elezioni potrebbero cadere durante le udienze decisive del processo di Mafia Capitale. Un danno di immagine difficile da sopportare in campagna elettorale. Ecco perché anche la data sarà decisiva per la scelta del candidato.  Quattro gli schieramenti che si contenderanno la Capitale: Movimento Cinque Stelle, Lista Marchini, Centrodestra, Centrosinistra. Variabili del caso il possibile  apparamento  Marchini centrodestra, con Alfio in corsa e la rottura della coalizione Pd Sel che porterebbe ad un candidato di sinistra più radicale oltre a quello del PD. Di seguito proviamo a fotografare, coalizione per coalizione, un toto nomi, lasciando poi a voi lettori, per ciascun schieramento, la possibiltà di scegliere il vostro candidato. Potrete farlo con i vari sondaggi votabili una sola volta per ogni. 

LISTA MARCHINI - Superfluo fare nomi per la Lista Marchini. Il candidato sindaco sarà Alfio Marchini. Creatore e ispiratore del Movimento civico dal cuore spezzato, alle scorse elezioni sfiorò quota 10%. I sondaggi lo danno in crescita e nel corso di questi anni la struttura si è molto rinforzata, radicandosisul territorio. Se nel 2013 poteva essere considerato un outsider, stavolta corre per vincere. Possibile una sua candidatura con il centrodestra. Meno probabile invece un'apertura al centrosinistra. La certezza però è che nella lista Marchini comanda lui: il candidato sindaco sarà Alfio Marchini e non c'è bisogno quindi di votare alcun sondaggio

CENTRODESTRA - L'idea di salire sul carro di Marchini è un dato assodato. Non tutti però sono allineati. Forza Italia spinge per l'accordo. Tra Marchini e Berlusconi la corrispondenza di amorosi sensi c'è e da tempo. Bordoni, fiduciario laziale del partito, si è già mosso in tal senso. Con lui Tajani. Vanno però convinti gli altri componenti della coalizione. E qui troviamo il primo punto interrogativo: chi c'è oggi nel centrodestra? Il cartello elettorale, sulla carta, andrebbe da Ncd alla Lega, passando per Forza Italia e Fdi. Salvini e la Meloni però mal sopportano Alfano. Tutto è ancora quindi da capire. C'è sicuramente però una Giorgia Meloni che scalpita. Salvini potrebbe appoggiarla, oppure proporre un suo candidato. Il nome di Souad Sbai è più di una boutade. A completare il quadro Sveva Belviso, ex vicesindaco e regina delle prefenze alle scorse elezioni. Da tempo muove le truppe e non è un segreto che vorrebbe quantomeno provarci. 

CHI VORRESTI COME CANDIDATO DEL CENTRODESTRA?

CENTROSINISTRA - Al netto delle dimissioni di Marino, per il 2016 c'è da sciogliere un primo dubbio: Pd con o senza Sel? Ad oggi scommetteremmo per la seconda ipotesi che comporterebbe un doppio candidato per l'area che alle ultime elezioni ha eletto il sindaco. Nel Pd si fanno i nomi di Giachetti e Gentiloni. Possibile la pesca nella società civile. Forti in questo caso i nomi di Malagò e Mauro Moretti, ad di Finmecannica. Non manca il profilo femminile e qui il nome che circola è quello di Marianna Madia. Possibile anche un profilo antimafia. In questo caso un nome che qualcuno ha fatto è quello di Federica Angelica, giornalista di Repubblica sotto scorta per i suoi articoli sugli Spada. Lei più volte ha detto che continuerà a fare la giornalista e sono parole che vanno registrate sottolineate e apprezzate.  Da registrare però sono anche gli apprezzamenti che la stessa ha raccolto a piazza Don Bosco alla manifestazione anti mafia post funerale dei Casamonica. Per lei, al termine del suo discorso, è scattata la standing ovation. Nel Pd c'è chi ha preso nota.

CHI VORRESTI COME CANDIDATO DEL CENTROSINISTRA?

MOVIMENTO CINQUE STELLE - Se si votasse oggi, con il candidato giusto, vincerebbero a mani basse al primo turno. Il problema è che non si vota oggi e che per regolamento i grillini non si affideranno al candidato giusto. Per la base il profilo ideale è Alessandro Di Battista. Volto noto, spigliato in tv, romano, una vera star della politica. Tutti lo vogliono. Da mesi la sua bacheca è sommersa di appelli. Lui però non puo' candidarsi. Per regolamento i grillini che già ricoprono altre cariche non possono ambire a nuovi incarichi. E nessuno sembra intenzionato a cambiare questa regola. Altri i nomi interessati a quella carica. Roberta Lombardi ha confessato il suo desiderio, ma vive però lo stesso impedimento di Dibba. Molto attiva su Roma è anche Paola Taverna. La inseriamo nel sondaggio, ma le sue possibilità non sembrano alte. C'è poi Marcello De Vito, candidato sindaco nel 2013 e capogruppo durante i due anni di Marino. E' vicino a Roberta Lombardi che nel movimento romano è una che conta. La sua candidatura dovrà però passare per le 'campidogliarie' on line da dove è probabile esca un candidato anonimo, chiamato in pochi a farsi conoscere dalla base romana dei grillini.

CHI VORRESTI COME CANDIDATO DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE?