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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica Casal Bertone / Via di Portonaccio, 23

Elezioni regionali, D'Amato presenta la coalizione: dal Pd ai Verdi, saranno 8 le liste in campo

Della partita anche quel che resta di Sinistra Civica Ecologista. A presiedere il comitato elettorale il 76enne Piero Badaloni. Il candidato Pd: "Voglio vincere, getteremo il cuore oltre l'ostacolo"

Sei liste politiche e due civiche. Si presenterà così la coalizione in appoggio ad Alessio D'Amato alle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio. L'assessore alla sanità uscente, scelto dalla direzione nazionale e ratificato da quella regionale nonostante più di un malumore, in seguito allo strappo di Giuseppe Conte, ha aperto così in maniera ufficiale la corsa per la successione di Nicola Zingaretti: "Non guardiamo i sondaggi, questa è la coalizione che vincerà". 

D'Amato presenta le 6 liste politiche della coalizione per le elezioni 2023

Nel comitato di via di Portonaccio 23, lo stesso usato da Roberto Gualtieri nell'autunno 2021 per le amministrative, D'Amato ha elencato tutte le forze politiche che compongono la coalizione di centro-sinistra: Pd, Azione/Italia Viva, +Europa, Demos, Psi, Europa Verde, Possibile, Radicali, Articolo 1, Sinistra Civica Ecologista, POP, Repubblicani, Socialdemocratici e Volt. I primi sei daranno vista ad altrettante liste, gli altri confluiranno nelle due civiche - che verranno presentate successivamente - in appoggio al presidente. 

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"Voglio vincere, noi non guardiamo i sondaggi"

"Io ve lo dico subito, voglio vincere e voglio farlo assieme a questa bellissima coalizione - ha esordito D'Amato, seduto al tavolo con Piero Badaloni che presiederà il comitato e Alessandra Sartore che curerà il programma, mentre Enzo Foschi sarà il coordinatore - che dimostra coraggio e visione per lo sviluppo di questa Regione. Questa è una coalizione che vincerà il 12 e 13 febbraio e che farà della concretezza e del coraggio gli elementi fondamentali. Getteremo il cuore oltre l'ostacolo. Noi non guardiamo i sondaggi". 

Punti chiave del programma: reddito di formazione, trasporti gratis, comunità energetiche

C'è stato inoltre spazio per illustrare, a grandi linee, i punti cardine del programma elettorale: il reddito di formazione per i 'neet' (giovani che non studiano, non lavorano e non si formano), il trasporto pubblico gratuito per gli under 25, l'apertura di 100 comunità energetiche in 100 comuni differenti, la creazione di un assessorato per i diritti civili anche in chiave Expo 2030 e ancor prima Giubileo 2025. "Sarà un programma molto innovativo che presenteremo anche attraverso dei fumetti, proprio per renderlo il più divulgativo possibile" annuncia D'Amato.

La cittadella della salute: "Un progetto che spero venga sposato anche dagli altri candidati"

Tra i punti più sottolineati da D'Amato c'è, ovviamente, la 'cittadella della salute'. Un progetto "importante che mi auguro venga sposato da tutte le coalizioni" si è auspicato l'assessore. Un "grande intervento, al pari di altre grandi capitali europee" che prevede il trasferimento del Bambino Gesù al Forlanini dando vita quindi ad un quadrilatero insieme a Spallanzani e San Camillo "diventano uno dei più importanti del continente". "Noi questa proposta l'abbiamo lanciata e auspico che venga sposata anche dagli altri candidati - ha concluso D'Amato - , perché è una proposta a cui tengo molto e ha una valenza di carattere istituzionale".

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