rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Montesacro / Piazza Conca d'Oro

Elezioni Municipio III, a sinistra a qualcuno piace Caudo: domani il battesimo a Conca d'Oro

Caudo lancia l'appuntamento per "chi è di sinistra"

La candidatura di Giovanni Caudo alla presidenza del Municipio III continua a raccogliere consensi. Dopo l'endorsment sottoscritto da intellettuali come Asor Rosa e Vezio De Lucia, il cosiddetto "laboratorio di Roma" ha bisogno di prendere forma.

L'appuntamento in piazza Conca d'Oro

Per avviare questo processo che sta sparigliando le carte nel centrosinistra, occorre innanzitutto contarsi. Un passo necessario, che è stato il diretto interessato a lanciare. Appuntamento alle 11.30 in piazza Conca d'Oro, uscita della metropolitana. E' lo stesso Caudo a rompere gli indugi. L'incontro sevirà "per dire grazie e per parlarsi". Ma anche per confrontarsi con coloro che hanno manifestato "stupore per una mia candidatura a Presidente del terzo municipio, quello in cui abito". 

La ricostruzione riparte dal territorio

La candidatura di Caudo, ma anche la ricostruzione di una certa sinistra,  riparte quindi da un Ente di prossimità. La scelta non è casuale. "I Municipi, pur avendo poteri e risorse inadeguate – ricorda Caudo –sono il luogo per eccellenza in cui si pratica la rappresentanza di tutti i cittadini". E' quello "il luogo politico" deputato "a sciogliere i conflitti insiti nel nostro vivere quotidiano". E' l'Ente in cui lo spazio tra la politica ed i cittadini si riduce. Dov'è quindi possibile ricostruire un rapporto che, soprattutto le elezioni politiche, hanno mostrato fortemente indebolito, sfiduciato. Logoro. 

Una prospettiva di sinistra

Per assolvere a questo difficile compito, è necessario  una candidatura "trasversale" ed a "servizio di una prospettiva che unisce" spiega Caudo su  facebook, il network di più ampio consumo popolare.  La scelta del social media non è casuale. Quella delle parole chiave neppure. Sono le stesse utilizzate nell'appello firmato da Asor Rosa e De Lucia. Si ribadisce così la necessità di "dare vita ad un laboratorio" che sia in grado di "ricostruire sul territorio una rappresentanza politica ampia". Un campo largo "per chi è di sinistra, per chi va a sinistra e per chi viene da sinistra".

Le primarie e la scelta di Caudo

"L'unità a sinistra" rischia però di rappresentare un falso mito. Più che un obiettivo, è una sorta di ossimoro. Non fa eccezione il ritorno in campo di Giovanni Caudo. La scelta di candidarsi alla presidenza, non alle primarie, rispetto alle intenzioni costituisce un paradosso: è divisiva. Il PD, come accaduto nell'VIII Municipio con l'opzione Enzo Foschi, puntava su una candidatura unitaria. Nel III Municipio la scelta era ricaduta su una segretaria di zona, la renziana Paola Ilaria. Caudo non mette in discussione questa decisione, ma ponendosi come candidato alla presidenza, di fatto bypassa le primarie. Spariglia le carte, ravviva i contrasti nel PD e raccoglie anche consensi.

A qualcuno piace...Caudo

Tra i primi a schierarsi con l'ex assessore d'Ignazio Marino ci sono i fedelissimi di Massimiliano Smeriglio, oggi esponenti della cosiddetta "Coalizione civica". L'interesse dichiarato dall'ex Capogruppo capitolino di SEL Gianluca Peciola e quello di Marta Bonafoni e Giovanni De Paolis, consiglieri regionali eletti nella lista di Zingaretti , muovono in questa direzione. Non hanno tardato a palesare il proprio sostegno neppure gli esponenti locali di LEU. Nel partito di Grasso, i dirigenti del III municipio stanno inanellando un comunicato dopo l'altro per far sapere di aver apprezzato la scelta di Caudo. Sposano soprattutto l'idea che sia necessario e urgente "ridare rappresentanza ai cittadini e ricostruire un percorso politico differente". Ancor più esplicitamente convergono sul proposito che debba "partire dalla capitale un percorso nuovo, capace di ricostruire un'empatia con i cittadini". Con Caudo c'è anche una parte della vecchia guardia del PD, dall'ex ministra Livia Turco al deputato Marco Miccoli. E non solo.

Il dialogo da recuperare

"Rete Civica parteciperà all'iniziativa organizzata da Giovanni Caudo a Piazza Conca d'Oro – fanno sapere il coordinatore Giuseppe Celli, insieme al consigliere regionale Gianluca Quadrana (lista Zingaretti) ed alla consigliera capitolina Svetlana Celli (RomaTornaRoma) - In un quadro politico caratterizzato da incertezza e sfiducia, la sfida prioritaria deve essere quella di recuperare il dialogo col territorio, coinvolgendo realmente i tanti cittadini, comitati di quartiere, associazioni e forze civiche che hanno voglia di impegnarsi in prima persona. Le battaglie si vincono insieme". In sostanza Caudo piace e non è solo. Ma divide. E la sinistra divisa, come insegnano anche le recenti elezioni politiche, perde. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni Municipio III, a sinistra a qualcuno piace Caudo: domani il battesimo a Conca d'Oro

RomaToday è in caricamento